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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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gabriele
Utente Junior
Città: brindisi
Prov.: Brindisi
Regione: Puglia
32 Messaggi
Tutti i Forum |
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Andrea
Utente Senior
Città: ROMA
Prov.: Roma
Regione: Lazio
2764 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 21 ottobre 2007 : 15:14:33
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Salute Gabriele,
mettendo insieme alcuni particolari (presenza di velo, accenno di viraggio, aspetto della cuticola del cappello, gambo fistoloso-farcito e l'odore anisato) ci si potrebbe trovare di fronte ad un giovane Agaricus o forse ad un Leucoagaricus o ad una Lepiota (cfr. L. aspera).
Non torna però l'elemento della rottura "gessosa" della carne...
Andrea
In una notte senza luna o stelle non si riesce a vedere nulla, ma si può immaginare tutto.
C. Palahniuk
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fabiophorus
Utente V.I.P.
Città: Ferrania
Prov.: Savona
Regione: Liguria
107 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2007 : 16:38:53
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Ciao Gabriele Ciao Andrea e Ciao a tutti!!!
il funghetto in questione, lette alcune sue caratteristiche...odore anisato, superfici giallastro-arancioni per sfregamento, carne al taglio bruniccio-rosacea alla base, è un giovane Agaricus (verosimilmente) augustus.........
-per quanto riguarda la carne "gessosa" ritengo che tale carattere è possibile sia dovuto a particolari condizioni ambientali...che mantengono la carne di consistenza particolarmente soda, tenendo anche in considerazione che l'esemplare è molto giovane e all'apparenza sano...il che , a mio avviso, potrebbe aumentare quella sensazione di consistenza soda-gessosa che Vi rende dubbiosi..........spero di essere riuscito ad esprimermi in modo comprensibile!
un caro saluto!
fabio
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"...ogni Cosa è Sacra, ogni Cosa Vive, ogni Cosa ha una Coscienza, ogni Cosa ha uno Spirito...."
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Modificato da - fabiophorus in data 21 ottobre 2007 16:50:21 |
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gabriele
Utente Junior
Città: brindisi
Prov.: Brindisi
Regione: Puglia
32 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2007 : 21:48:34
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Grazie per le risposte, devo precisare che la carne e qualsiasi altra parte del fungo non ha nessun viraggio al tocco, quella striscia colorata che si vede in foto fa parte della colorazione naturale. Per quanto riguarda l'odore di anice l'ho riscontrato solo sulle lamelle. Nelle vicinanze c'era un altro esemplare parecchio più piccolo quindi presumo che quello in foto sia già ben sviluppato ma senza alcun cenno di "apertura" del cappello.
Di nuovo grazie e un saluto, gabriele |
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Contu61
Utente V.I.P.
Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
370 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 21 ottobre 2007 : 22:49:13
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concordo con Fabio: Agaricus complesso augustus-perrarus
Marco Contu |
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Ennio Carassai
Moderatore
Città: Macerata
Prov.: Macerata
Regione: Marche
1851 Messaggi
Micologia |
Inserito il - 23 ottobre 2007 : 20:01:31
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Ciao a tutti,
anch'io concordo totalmente per un giovanissimo esemplare di Agaricus augustus.
P.S. x Marco: (mico-pensiero di Ennio) penso che ormai la var. perrarus, la var albus di Moser, ecc. possono ricondursi ad una unica specie, e rientrare nelle molte variabili morfocromatiche, dovute più a fattori micro-ambientali che a differenze genetiche.
Ennio. |
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Inserito il - 21 ottobre 2007 : 14:43:40
