Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Ti dico quello che so di questa storia. L'Istituto di Entomologia dell'Università di Milano, all'insorgere del problema, quindi in epoche non sospette, ha sentenziato che c'era una sola cosa da fare: distruggere col fuoco le piante infette mandandole all'impianto di incenerimento del teleriscaldamento. Peraltro da un disastro, sarebbe derivato un discreto utile. Orbene, chi dirige l'Istituto è notoriamente originario dell'Alta Valtellina, quindi, oltre ad intendersene, conosce benissimo la zona. Le Comunità locali, invece, pensando di essere più furbe e più preparate di chi fa questo per professione, hanno preferito affidare uno studio sul fenomeno ad un giovane esperto "casalingo" ("un di noss!!!" si dice da quelle parti), tanto per dare una consulenza esterna e un contentino alla politica. Tutto ciò ha comportato una notevole perdita di tempo, quando si poteva invece intervenire drasticamente subito. Quindi la colpa non è dell'insetto, che fa il suo lavoro, ma di chi non è intervenuto per tempo quando gli é stato detto di farlo.
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes)