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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
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Inserito il - 05 marzo 2023 : 12:32:35
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Ciao Simone, la foto purtroppo è molto sfocata e questo non permette di osservare bene i caratteri distintivi. Tuttavia, da quanto vedo direi che si tratta di Baetis allo stadio larvale. Attendiamo ulteriori pareri e, se riuscissi a scattare un'altra foto più nitida, sarebbe l'ideale. Nel frattempo, dai un'occhiata a questi link per un confronto: Link Link Link
Enzo |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 marzo 2023 : 18:49:52
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Ho cercato di fare un'altra foto Immagine: 41,78 KB |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 marzo 2023 : 21:28:54
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Ciao Simone, dalla foto direi che si tratta proprio di Baetis, anche se per "tagliare la testa al toro" l'ideale sarebbe un'inquadratura che ingrandisca ed evidenzi bene i tre cerci caudali. A questo punto ho pochi dubbi: in attesa di un ulteriore parere definitivo, ti allego questi link per un confronto: il terzo e il quarto non fanno riferimento all'Italia, ma i caratteri distintivi del genere sono quelli: Link Link Link Link
Enzo |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 marzo 2023 : 17:13:57
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Anche se non è molto come foto... Immagine: 62,04 KB |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 marzo 2023 : 18:32:14
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Ciao Simone, direi a questo punto che si tratta di Baetis. Quest'ultima foto evidenzia bene come i due cerci siano frangiati solo sul lato interno; quanto al paracerco, anche se è purtroppo incompleto (probabilmente è stato danneggiato con la manipolazione, sono molto delicati), l'esperienza diretta mi fa presumere che sia frangiato su entrambi i lati. Per maggior sicurezza, attendiamo comunque una conferma definitiva, ma a questo punto credo di avere pochi dubbi.
Enzo |
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RobertoPE
Moderatore
Città: Montesilvano
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
1934 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 marzo 2023 : 19:01:28
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Ciao a tutti, d’accordo sulla famiglia Baetidae ma quelle bande scure sui cerci con folta peluria mi fa optare per ninfe di Cloeon gruppo dipterum, Enzo che ne pensi…?!
Roberto |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2023 : 07:25:00
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In effetti sono somigliantissimi, questo altro esemplare è molto simile ha una foto che ho visto appartenente a questo genere Immagine: 37,69 KB |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2023 : 11:11:48
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| Messaggio originario di RobertoPE:
Ciao a tutti, d’accordo sulla famiglia Baetidae ma quelle bande scure sui cerci con folta peluria mi fa optare per ninfe di Cloeon gruppo dipterum, Enzo che ne pensi…?!
Roberto
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Ciao Roberto, concordo in pieno con te! Purtroppo con i Cloeon il mio occhio non è affatto allenato perché nei campionamenti dei monitoraggi mi capitano molto raramente, al contrario dei Baetis, che sono invece “come il prezzemolo”! Non mi sono sbilanciato al 100% e ho voluto attendere una diagnosi definitiva perché, oltre alle bande scure dei cerci che tu giustamente sottolinei, c’erano altri due caratteri che non mi convincevano pienamente:
1) Soprattutto nella prima e nella seconda foto di Simone, le ninfe mi sembravano un po’ troppo appiattite rispetto alle tipiche ninfe di Baetis, tipicamente cilindriche.
2) Anche le pteroteche mi sembravano leggermente diverse rispetto a quelle che riscontro abitualmente in Baetis, soprattutto Baetis rhodani.
Peccando un po’ di troppa leggerezza, ho però attribuito queste impressioni alle foto leggermente sfocate e mi sono concentrato sulla frangiatura interna dei due cerci e del paracerco.
Allego questi link, che sembrano confermare la tua diagnosi di Cloeon dipterum: Link Link Link Link
Enzo
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Modificato da - Stregatto in data 22 marzo 2023 11:15:42 |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2023 : 11:20:50
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| Messaggio originario di Simo88:
In effetti sono somigliantissimi, questo altro esemplare è molto simile ha una foto che ho visto appartenente a questo genere Immagine: 37,69 KB
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Ciao Simone, sì, la somiglianza è notevole! Dalla foto direi che si tratti sempre di Cloeon , con molta probabilità proprio C. dipterum. Attendiamo la conferma di Roberto.
Enzo |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 marzo 2023 : 19:31:05
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Grazie Roberto e Enzo per il vostro aiuto. Ricordando vagamente le centinaia di esemplari trovati morti sulla superficie dell'acqua e le foto di cloeon dipterum me le ricordano molto |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 marzo 2023 : 10:29:07
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Ecco un adulto allevato da me da poco sfarfallato Immagine: 53,47 KB |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 marzo 2023 : 21:39:02
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| Messaggio originario di Simo88:
Ecco un adulto allevato da me da poco sfarfallato Immagine: 53,47 KB
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Bella notizia e grande soddisfazione, ottimo! Interessante notare come la somiglianza col genere Baetis presente allo stadio larvale persista anche allo stadio adulto. Una curiosità: come e dove li allevi?
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2023 : 15:14:28
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Ciao Enzo, mi fa piacere che tu me l'abbia chiesto. Li allevo in una tartarughiera che ricrea il loro ambiente naturale con fondo, acqua e piante prese dal posto in cui vivevano. Ma non sono gli unici abitanti, ci sono girinidi, ditiscidi, girini di cui uno ha completato la metamorfosi, chironomidi e tanti altri di cui la maggior parte ha fatto la metamorfosi proprio lì. Sta dando molte soddisfazioni. Quel vaso che vedi serve per le larve di ditisco che devono completare la metamorfosi, anch'esso ricrea l'ambiente delle rive della pozza da cui le ho prelevate. Immagine: 131,58 KB Immagine: 131,58 KB Immagine: 54,87 KB |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
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Inserito il - 31 marzo 2023 : 15:39:06
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Immagine: 86,29 KB |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2023 : 14:01:17
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| Messaggio originario di Simo88:
Ciao Enzo, mi fa piacere che tu me l'abbia chiesto. Li allevo in una tartarughiera che ricrea il loro ambiente naturale con fondo, acqua e piante prese dal posto in cui vivevano. Ma non sono gli unici abitanti, ci sono girinidi, ditiscidi, girini di cui uno ha completato la metamorfosi, chironomidi e tanti altri di cui la maggior parte ha fatto la metamorfosi proprio lì. Sta dando molte soddisfazioni. Quel vaso che vedi serve per le larve di ditisco che devono completare la metamorfosi, anch'esso ricrea l'ambiente delle rive della pozza da cui le ho prelevate. Immagine: 131,58 KB Immagine: 131,58 KB Immagine: 54,87 KB
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Ciao Simone, bellissima testimonianza, grazie!! Prima o poi devo provarci anch'io. Mi sorge spontanea una domanda. Considerando le formidabili tendenze predatorie di alcune specie come Ditiscidi e libellule, presumo che sia necessario inserire nella vaschetta numerose piante, sassi e altri "nascondigli" ed equilibrare bene le proporzioni tra i vari organismi per evitare di assistere a delle vere e proprie "stragi" nell'acquario. Mi risulta che, se lo spazio è poco e se sono in troppi, larve e adulti di Ditiscidi potrebbero decimare in un batter d'occhio tutte le prede e, quando non ce ne sono più, passare a divorarsi tra loro. Hai mai avuto problemi di questo tipo?
Enzo
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2023 : 08:13:52
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All'inizio si, ma poi acquisendo più conoscenza ho inserito più piante e nascondigli è abitando l'acquario con piccoli ditiscidi quali hydroporus pubescens, hyphydrus aubei e hydroglyphus geminus. Per quanto riguarda gli odonati sono solo tre è puntano al mangiata piccoli eterotteri presenti come la sigara nigrolineata e l'anisops sardeus.
Simone |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2023 : 20:03:54
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| Messaggio originario di Simo88:
All'inizio si, ma poi acquisendo più conoscenza ho inserito più piante e nascondigli è abitando l'acquario con piccoli ditiscidi quali hydroporus pubescens, hyphydrus aubei e hydroglyphus geminus. Per quanto riguarda gli odonati sono solo tre è puntano al mangiata piccoli eterotteri presenti come la sigara nigrolineata e l'anisops sardeus.
Simone
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Beh, come in tutte le cose l'esperienza diretta è la scuola migliore: ci facciamo le ossa imparando dagli errori. Non li ho mai allevati, ma immagino che con Dytiscus marginalis o Agabus avresti qualche problema in più e sarebbero dolori... è così?
Enzo |
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Modificato da - Stregatto in data 02 aprile 2023 20:05:31 |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
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Inserito il - 02 aprile 2023 : 21:25:29
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Si, infatti i problemi che ho avuto all'inizio erano causati da larve di Agabus sia A.didymus che A.bipustulatus |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2252 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 aprile 2023 : 23:50:22
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Allora avevo immaginato bene. Per quel poco che so le larve delle libellule, anche se predatrici, sono invece più "moderate" e selettive: sanno regolarsi e di norma non fanno stragi.
Enzo |
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Simo88
Utente V.I.P.
Città: Sciacca
Prov.: Agrigento
Regione: Sicilia
353 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 aprile 2023 : 20:25:16
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È proprio così, al massimo mangiano i gironi appena nati.
Simone |
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