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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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sky7
Utente Senior
Città: Osoppo
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
1949 Messaggi Tutti i Forum |
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2305 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 agosto 2021 : 15:22:12
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Ciao Luciano , cerco di risponderti io: ad opera di G.Perazza e R.Lorenz, esiste se cerchi nel web, gratuitamente, uno studio particolareggiato sulla “Sistematica delle Nigritelle rosse nelle Dolomiti”, è del 2004 ed è estratto da una rivista Giros; in questi ultimi anni, ci sono stati indagini e lavori su base genetica che possono avere chiarito meglio le differenze, comunque il lavoro dei due autori(per me studiosi di riferimento) rimane valido. Faccio un “copia/incolla” del riassunto iniziale:
“Secondo il protologo N. dolomitensis differirebbe da N. rubra per il labello molto aperto e le brattee inferiori con bordo dentellato da abbondanti papille. Per il resto i due taxa sono uguali: infiorescenza conico-cilindrica ± allungata, colorazione rosso carminio più chia ra verso la base, tetraploidi (2n=80), riproduzione apomittica, habitat principalmente nel Seslerio-Semperviretum su suolo calcareo-dolomitico, fioritura (quando sintopiche) contempo- ranea con N. nigra subsp. austriaca e precedente di 1-2 settimane N. nigra subsp. rhellicani. Dal confronto degli esemplari di N. dolomitensis del locus classicus all’Alpe di Fanes con numerosi popolamenti di N. rubra del Trentino-Alto Adige, della Valtellina, della Svizzera e dell’Austria, incluso il suo locus classicus al Wiener Schneeberg, si è accertato che le presun- te differenze morfologiche del labello e delle brattee non sono nette, ma che nei vari popola- menti si osserva una quantità variabile di uno dei due estremi frammisti a molte forme inter- medie. Ciò considerato, e viste le diverse tendenze regionali, sembra giustificato assegnare alle piante con labello aperto il rango di varietà, apportando la necessaria variazione nomenclatu- rale: N. rubra var.dolomitensis (Teppner & Klein) R. Lorenz & Perazza comb. et stat. Nov”
Secondo me, anche se ad inizio fioritura, non è semplice determinarla, la Nigritella della foto, potrebbe rientrare nella var.dolomitensis. Un salutone da gp
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sky7
Utente Senior
Città: Osoppo
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
1949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 agosto 2021 : 19:19:51
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Mille grazie, Giampaolo. Ho scaricato il pdf, adesso me lo leggo con calma. |
Luciano
Le mie foto su flickr: Link Link |
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bosconero71
Utente Senior
Città: Argenta
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
4538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 agosto 2021 : 21:42:10
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Un saluto a tutti. Personalmente trovo l'argomento molto interessante. Conoscevo l'articolo richiamato da Giampaolo (N. miniata vs. N. dolomitensis, e la proposta di N. miniata var. dolomitensis). Ma, p. es., mi chiedo: come decidere tra una N. rhellicani "a fiore rosso" e N. dolomitensis? I caratteri che dovrebbero distinguerle sono spesso incostanti... In Brenta ho incrociato una pianta che è stata definita "imbarazzante", nel senso che le ipotesi spaziano da N. rhellicani rossa a N. dolomitensis, passando per N. buschmanniae "gracile"! Come immaginate la questione è tutt'altro che definita. A mio parere l'esemplare postato da Luciano è sufficientemente "imbarazzante"... e nemmeno a piena fioritura potrebbe svelarsi il segreto. Ma, dopo tutto, non è proprio il bello della questione?!
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