Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Ciao a tutti, Giusto per ricapitolare la discussione sugli Abax: abbiamo parlato di TRE specie.
1: Quello della foto, il buon vecchio Abax ater Villers, 1789 che tutti conoscevamo, adesso si chiama parallelepipedus (Piller & Mitterpacher, 1783), con tutto il suo contorno di razze.
2: L'altro buon vecchio parallelepipedus Dejean,1828 , una volta considerato razza di exaratus (Dejean, 1828), adesso fa specie a sè e il suo nome corrente è pilleri Csiki, 1916.
3: L'Abax parallelus (Duftschmid, 1812) è tutt'altra specie dalle due precedenti. In Italia c'è "di striscio" solo sul confine orientale. Saluti, Gabriele
E quannd te imparet a vèss pipistrell a gulà senza schema e cürvà senza cürva Te pruvereet el tragitto impussibil del viagg che te feet senza moev gnanca un pàss. (Davide Van De Sfroos)
Molto interessante!Grazie mille per la precisazione! Invece volevo chiedervi,il secondo esemplare è quindi un cancellatus viste le "fossette"?? Ciao Nicola
Io, dopo aver riguardato le foto, attribuirei a cancellatus tutti e due gli esemplari. Non al 100%, però.
Gabriele
E quannd te imparet a vèss pipistrell a gulà senza schema e cürvà senza cürva Te pruvereet el tragitto impussibil del viagg che te feet senza moev gnanca un pàss. (Davide Van De Sfroos)
ho visto questa vecchia discussione riemergere dalla nebbia ...
allora: i Carabus sono entrambi C. cancellatus emarginatus (l'unica sottospecie presente in italia); C. italicus, smarginatura elitrale a parte, ha i lobi posteriori del pronoto di forma differente, più arrotondati
l' "Harpalus" è evidentemente uno Pseudoophonus rufipes; dimensioni e aspetto della base del pronoto non lasciano dubbi
per la determinazione dell'Abax, ovviamente non ho nulla da aggiungere (se non che mi rimangio quel che a suo tempo avevo scritto all'amico livio...), si tratta effettivamente, secondo la nomenclatura attuale, di Abax parallelepipedus inferior... e ovviamente concordo sul fatto che il nome ater andava in ogni caso conservato
ma qui mi fermo, perché a parlare di questi cambiamenti e dei criteri di buonsenso che hanno ispirato i loro autori, rischierei di farmi trascinare a dire cose sconvenienti, e dopo si sa mai che mi degradano, mi bannano, o peggio...
invece un altra considerazione: francesco dice che il parallelus per lui è conspecifico con l'exaratus (ma qualeexaratus? visto che attualmente è diviso in tre specie ben distinte, e proprio per gli edeagi: il "vero" exaratus, delle alpi biellesi, il baenningeri delle prealpi lombarde, tranne parte di quelle bresciane, e il "vecchio" parallelepipedus, attualmente pilleri, da parte delle prealpi bresciane (alta valtrompia e giudicarie) a est); in realtà il parallelus centro-est-europeo, da noi marginale in venezia giulia, non c'entra nulla con questi, il suo vicariante italiano, e in effetti la sua "sister-species", non è nessuna delle specie del "gruppo exaratus"; è l'Abax continuus
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
Messaggio originario di gomphus: invece un altra considerazione: francesco dice che il parallelus per lui è conspecifico con l'exaratus (ma qualeexaratus?
Risposta: boh? Questi discorsi sono di 2 anni fa, con la collezione sottocchio e determinata almeno 10 anni prima (mi sembra che alcuni di questi li presi in Friuli o in Veneto durante i mondiali del '90 ) con un Porta I Vol., prestato (e mai restituito) ad un ex-amico ( Dr. Paolo Genta di Genova... e mettiamo nome e cognome che magari... non si sa mai, legge e me lo restituisce!!!)
Che vuoi che ti dica Maulizio... se riesco a mettere le mani addosso ad uno di questi ... forse riusciamo a ricostruire anche questo pezzetto di Storia!
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. 
Coleotteri della zona di Feltre (BL) da determinare
Inserito il - 17 maggio 2009 : 19:38:57
...
quel che a suo tempo avevo scritto all'amico livio...), si tratta effettivamente, secondo la nomenclatura attuale, di Abax parallelepipedus inferior 
... e ovviamente concordo sul fatto che il nome ater andava in ogni caso conservato
maurizio
) con un Porta I Vol., prestato (e mai restituito
) ad un ex-amico (
Dr. Paolo Genta di Genova... e mettiamo nome e cognome che magari... non si sa mai, legge e me lo restituisce!!!)
... forse riusciamo a ricostruire anche questo pezzetto di Storia! 
