Nel giro di poche settimane un nuovo inaspettato ritrovamento di questa specie: sulla Paganella a circa 2000 m. In quella zona può essere solo la sottospecie tipica, Charpentieria stenzii stenzii che, per quanto ne so, ad ovest dell'Adige era nota solo in Val di Non.
Ho consultato la descrizione di Charpentieria stenzii stenzii in Nordsieck (1963) e non torna affatto! Tre sono i caratteri in cui questi esemplari si differenziano più nettamente da Ch. stenzii stenzii: peristoma staccato - qui aderisce al penultimo anfratto; plica suturale debole - qui è ben visibile, tutt'altro che debole; plica sulcale assente - qui presente e ben sviluppata.
Vuoi vedere, mi sono detto, che è una "butoti" senza costolatura? (Ch. stenzii butoti è geograficamente più vicina) ma gli stessi caratteri escludono anche questa possibilità. Anzi, indicherebbero addirittura un'affinità con Ch. stenzii cincta. Meglio fermarsi alla specie!