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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2302 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 10 luglio 2007 : 13:43:40
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Le isole Ebridi Esterne (Lewis ed Harris) sono sicuramente tra i luoghi più isolati e remoti dell’Europa; torbiere e brughiere a perdita d’occhio battute dal vento e dal maltempo, paesaggi brulli con pochissimi alberi, ripide colline si alternano a vasti laghi (loch) ed a incredibili spiagge di sabbia fine e bianca. Lunghe strade asfaltate ad una sola corsia collegano popolazioni di lingua gaelica, scarse numericamente ma profondamente religiose; a nord Lewis dove la maggioranza protestante è molto rigorosa e ligia ai fondamenti sacri, mentre il sud Harris, cattolico, mostra un’immagine più rilassata nell’osservanza dei precetti.
In uno scenario essenziale e sconfinato a volte desolato, ecco che si erge uno tra i più importanti e misteriosi siti megalitici conosciuti, forse l’unico in grado di uguagliare Stonehenge per maestosità e significato.
Da appassionato di megaliti tralascio le spiegazioni sulle varie correlazioni astronomiche legate alla luna, al sole ed agli astri legate al sito rimandando i curiosi alle pubblicazioni cartacee o ricerche su internet.
Mi limito ad una descrizione sommaria: risale ad oltre 4000 anni fa ed è composto da un cerchio di 13 pietre alte dai 2 ai 4,8 metri a cui si accede per una strada di pietre in file parallele di oltre 80 metri. Al centro del cerchio un tumulo con i resti di una tomba a camere (cairn) dai cui s’irradiano altre tre file più corte sempre di pietra.
Data la complessità del monumento la cui costruzione comportò un enorme sforzo fisico e materiale per una comunità del neolitico, è normale supporre che l’importanza andasse oltre il solo significato funerario.
E’ importante rilevare che tutta la zona intorno al sito principale è disseminata di altri siti “minori” ben 19!
Anche questo conferma che tutta la zona in questione fosse di rilevante significato religioso e cultuale.
Ecco alcune foto dei vari siti; per gli appassionati di questi luoghi il consiglio di visitarli è superfluo!
CALLANISH I: IL SITO PRINCIPALE
Immagine:
205,73 KB
CALLANISH I
Immagine:
252,59 KB
UNA SPLENDIDA DACTYLORHIZA “COLORA” LE PIETRE
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221,16 KB
CALLANISH II
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237,4 KB
CALLANISH III
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CALLANISH IV
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UNA SPIAGGIA “ESOTICA” AD HUSHINISH
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BUTT OF LEWIS: PIU’ A NORD LE FAROER; AD EST…IL CANADA!
Immagine:
256,77 KB
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 luglio 2007 : 15:16:57
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Grazie Giampaolo,
stupende immagini, ci hai fatto sognare per un attimo, compresa quella magnifica Dactylorhiza maculata (?), e venire tanta voglia di partire.
Complimenti.
Ciao simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2302 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2007 : 15:40:44
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| Grazie a te Fox, la dachtylorhiza dovrebbe essere la fucsii, ma il "dovrebbe" è d'obbligo! Ciao giampaolo |
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi
Macrofotografia |
Inserito il - 16 luglio 2007 : 20:58:27
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Ho trovato molto simpatico l'accostamento dei Megaliti alla DACTYLORHIZA
Gianfranco |
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2302 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 17 luglio 2007 : 15:57:52
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Grazie Gianfranco! Era un mio "pallino" il connubio orchidee e megaliti!
Ne approfitto per correggere l'ultima immagine su Butt of Lewis! Il Canada è ad Ovest e non ad Est! Mi scuso con gli amici del forum e con tutti coloro che leggeranno questa discussione! Ciao giampaolo |
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Orlando55
Utente Senior
Città: s. pietro in g.
Prov.: Cosenza
Regione: Calabria
1515 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2007 : 02:28:32
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Non smette mai di stupirmi...questo forum, per la bravura, la sensibilità,
gli interessi tanto vari di chi lo frequenta. E dire che odiavo il computer!
Grazie Giampaolo, le tue foto emanano compiutamente la sacralità dei luoghi.
Un saluto Orlando |
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Salvatore Caiazzo
Moderatore
Città: Monteveglio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
3994 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2007 : 19:34:36
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Bravo Gianpaolo per le foto e le spiegazioni. Resta l'interrogativo di come abbiano potuto spostare i grandi megaliti.
Siamo parte della natura - Salvatore |
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giampaolo
Utente Senior
Città: roma
Regione: Lazio
2302 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 luglio 2007 : 10:12:43
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Grazie a voi Orlando e Salvatore! Il megalitismo in Europa è un fenomeno complesso che lascia molti punti interrogativi; sono ormai molti anni che grazie ai nuovi sistemi di misurazione, dal radiocarbonio alla dendrocronologia, le Grandi Pietre europee vengono datate in epoche preistoriche sempre più antiche: alcuni siti megalitici della costa occidentale irlandese a Sligo (Carrowmore, Carrowkeel) e bretoni (Carnac, Kerkado) datano dal 5000 al 3500 a.C.
Nel libro del professor Renfrew, l’Europa della Preistoria, l’ipotesi cosiddetta “diffusionista” in cui le meravigliose Piramidi egiziane e le altrettanto straordinarie Pietre giganti di Malta venivano considerate come i monumenti in pietra più antichi viene completamente ribaltata.
Sono argomenti complessi e sempre in discussione; consiglio tutti gli amici appassionati di leggere i pochi libri italiani sull’argomento e soprattutto se possibile, di andare a visitare i luoghi!
Ciao!! giampaolo
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Isole Ebridi (Scozia), i megaliti di Callanish.
