nella parte bassa di un campo in discesa, al confine con il bosco, su un'area di circa 25 mt di diametro, ho rinvenuto una trentina di ossa, penso di cinghiale, uniformemente distribuite, tra arti, scapole, vertebre e costole (niente crani)tutte affioranti o semiaffioranti dal terreno che era stato arato da un paio di mesi e poi lasciato incolto. penso che scavando ne vengano alla luce altre. qualcuno riesce a spiegarsi questo fatto? la zona è sperduta tra le colline dell'appennino parmense,600 mt slm circondata da boschi e per nulla abitata comunque la terra è coltivata (erba medica e a rotazione grano e orzo)