Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Prima foto: Purtroppo per una certa e sicura distinzione del genere Rhacocleis sarebbe necessario poter contare il numero di speroni all'apice della tibia posteriore (4 = Pholidoptera, 2 = Rhacocleis), si notano però chiaramente le plantule più corte dell'ultimo tarsomero e i cerci con il dente posto circa a metà, caratteriche che escludono il genere Rhacocleis (il cui dente interno ai cerci è posto verso la base di questi), mentre sarebbero pienamente compatibili con Pholidoptera femorata.
Seconda foto: Anche qui ho sottoposto il soggetto ad un pò di ingrandimenti; i cerci appiattiti verso l'estremità e la mancanza di un dente alla base di ciascuno di essi permettono ,pur essendo davvero molto simile ad una Rhacocleis da te ipotizzata, di attribuirla con certezza alla specie Yersinella raymondi.
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto).
E grazie ancora. Ho letto che all'Elba esistono circa 50 specie di Ortoptera, il che significa che ho ancora molto da "scovare"...E tu mi stai aiutando a dare un nome a quelli che ho già scovato. Ciao Ornella