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Mauro Grano
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Mauro Grano
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 Inserito il - 29 aprile 2007 : 18:05:10
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Mauro |
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Mauro Grano
Moderatore
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Inserito il - 29 aprile 2007 : 18:06:02
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Mauro |
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aspis
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2614 Messaggi
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Inserito il - 29 aprile 2007 : 18:06:45
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Perchè inaspettato?
E' un animale raro?
Io ne ho il giardino impestato e non so più come fare per liberarmene!! |
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Lepurisposu
Utente Senior
Città: Su Masu
Regione: Sardegna
1912 Messaggi
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Inserito il - 30 aprile 2007 : 11:10:17
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Ciao mauro e ASpis,
Aspisi ma sei sicuro che si tratti proprio di questa specie? O forse parli di Rumina decollata? (vedi quì: Link ).
Quello postato da Mauro è un Clausilidae, per la cui determinazione è meglio aspettare gli esperti in questa famiglia 
un saluto a tutti
Frantzì-Lèpurisposu
àiri a pinta de caddaxu. pinnicadì linna crabaxu |
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ang
Moderatore
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Inserito il - 30 aprile 2007 : 11:14:34
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ciao aspis, questo ritrovamento è inaspettato perché Cochlodina incisa, per quanto viva a quote più modeste rispetto alla congenere laminata, non è mai stata segnalata e neanch'io l'avevo mai trovata così vicino al mare.
veramente hai il giardino "inpestato" da Cochlodina incisa? dove si trova il tuo giardino?
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick) |
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Fabiomax
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Flora e Fauna |
Inserito il - 30 aprile 2007 : 20:20:19
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Salve a tutti
Non sono un esperto di Cochlodina,
In ogni modo, se avete trovato una popolazione vivente al di fuori del propio ambiente tipico, allora il ritrovamento è interessante;
se invece avete trovato un solo nicchio vuoto, occorre ritornare sul luogo e verificare se la specie vive su quel litorale oppure no.
Questo è il mio consiglio 
Ciao Fabio
"La Sicilia è una di què fortunati paesi, in cui la natura ha voluto far mostra delle sue più belle e svariate produzioni. Uomini d'oltre mare, e d'oltre monti vi traggono per investigare gli oggetti in essa in larga scala mano disseminati, ...." Luigi Benoit, 1840 |
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ang
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Inserito il - 02 maggio 2007 : 08:31:18
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ciao fabiomax,
la conchiglia fotografata da Mauro conteneva l'animale, non so se si riesce a vedere, ed è quindi stata rimessa al posto; se non era vivo comunque era morto il giorno prima, quindi la mia conclusione è che incisa vive a MacchiaGrande.
le indagini su quest'oasi WWF sono appena iniziate e il bosco di lecci va sicuramente ispezionato meglio di quanto sommariamente fatto la prima volta
comunque le cochlodina generalmente prediligono un ambiente fresco ed umido, con le dovute eccezioni: la meisneriana di Lavezzi che ho postato tempo fa per esempio viveva molto vicino al mare, sotto massi granitici; a questo punto è interessante sapere da pierlu qual è l'ambiente in cui vive la kuester, peraltro molto affine alla incisa
ciao
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick) |
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Fabiomax
Moderatore
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2229 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 maggio 2007 : 19:19:55
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Cioa Ang.
Nell'ultimo giro della spira mi sembra di vedere uno squarcio, ma nella parte posteriore della conchiglia si vedono bene in trasparenza le parti molli del mollusco
Buona ricerca
"La Sicilia è una di què fortunati paesi, in cui la natura ha voluto far mostra delle sue più belle e svariate produzioni. Uomini d'oltre mare, e d'oltre monti vi traggono per investigare gli oggetti in essa in larga scala mano disseminati, ...." Luigi Benoit, 1840 |
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Subpoto
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Inserito il - 03 maggio 2007 : 00:32:56
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Bravissimi, vi ho abbandonato per andarmi a divertire ma vedo che avete continuato a lavorare ed anche con molto profitto.
Per la Choclodina incisa non credo che la distanza dal mare abbia grande rilevanza, sarà da ricercare la specie nella zona della lecceta umida, l'abitat mi sembra idoneo per questa specie.
Molti dubbi sulla determinazione di Hydrobia ventrosa, ritengo più probabile che si tratti di Heleobia stagnorum (Gmelin, 1791).
H.ventrosa colonizza acque ad alta variabilità di salinità mentre nei canali in esame vi è acqua dolce.
Altro indizio che mi fa propendere per H.stagnorum è la sua presenze nel canale Coccia di Morto che costeggia l'aereoporto di Fiumicino e confluisce nell'idrovora di Focene insieme ai canali presi in considerazione.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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ang
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Inserito il - 04 maggio 2007 : 09:34:40
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caro fabiomax, non siamo stati noi a causare lo squarcio!!!
diverse volte mi è capitato di trovare conchiglie, specialmente di clausilie, come smangiucchiate, non è escluso da altri molluschi per procurarsi del calcio
per subpoto, non so quanto le acque del canale siano dolci, dato che mauro vi ha trovato un paio di specie di bivalvi che potremmo definire marini adattati ad acque più dolci... una delle due è Cerastoderma; comunque mauro ha promesso che la prossima volta porterà un pHmetro
la determinazione è stata chiaramente basata "sul solo nicchio" come si suol dire, per giunta morto da tempo, però è noto che queste specie sono diffuse un po' ovunque nel Mediterraneo e spesso simpatriche
ciao
ang
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Subpoto
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Inserito il - 04 maggio 2007 : 11:50:51
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Una valva di Cerastoderma non è indicativa,è una specie lagunare ed è molto comune negli apporti di terra. La zona era paludosa prima delle bonifiche di Maccarese degli anni '30 per cui questa specie viveva proprio in quell'ambiente,probabilmente si troverà vivente nel canale tra la foce e l'idrovora.Meno probabile mi sembra l'abitat nel collettore sopra l'idrovora,ma essendo specie che si adatta ad alte variazioni di salinità non è possibile escludere la sua presenza a priori. Prima cosa bisognerà accertare se il livello del canale è al di sopra del limite di alta marea e pertanto esclusivamente di acqua dolce.Non capisco a cosa possa servire un pHmetro,piu che l'acidità servirebbe una misura della salinità.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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ang
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Inserito il - 04 maggio 2007 : 12:05:12
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le valve di Cerastoderma che abbiamo trovato numerose erano alcune piuttosto fresche e azzarderei quindi che lì ci vive; abbiamo poi trovato anche un altro bivalve, probabilmente un tellinidae, aspettiamo che mauro ci mandi qualche foto
effettivamente neanch'io ho idea a cosa serva un pHmetro per la misurare la salinità...
ang
ps: ma questo non era il post della Cochlodina incisa?
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Mauro Grano
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Inserito il - 04 maggio 2007 : 13:11:47
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Ciao a tutti,
i gusci di Cerastoderma erano veramente tanti, alcuni ancora con le due valve chiuse e con un rumore interno che faceva pensare al mollusco morto ed essiccato. Purtroppo non abbiamo trovato nessun esemplare vivo ma l'aspetto complessivo era decisamente di animali morti da poco tempo. Per quanto riguarda il misuratore elettronico del Ph, era riferito a tutto un kit che porto normalmente con me quando vado a fare rilevamenti sugli anfibi.
Per le foto purtroppo dovremo aspettare ancora dato che il mio obbiettivo macro è passato a miglior vita.....
Mauro |
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ang
Moderatore
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Inserito il - 04 maggio 2007 : 13:18:30
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| | il mio obbiettivo macro è passato a miglior vita..... |
 aaaahhh, siamo rovinati... ma non saranno state le esalazioni venefiche della palude? 
ang
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Macchiagrande: Cochlodina bidens (Linnaeus, 1758)
Inserito il - 29 aprile 2007 : 18:04:05
