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Carissimi, fotografai questo scarabeide molti anni fa sulle Alpi Apuane (Toscana), che avevo classificato come Trypocopris vernalis. Oggi rileggendo un cd sui coleotteri di Ballerio et al. scopro che il T.vernalis vive in Appennino centrale, e non è presente in Toscana. Penso pertanto (per esclusione) che si tratti di un T. pyreneus, ma vorrei conferma.
Vorrei inoltre chiedere se qualcuno mi puo' spiegare meglio, nel riconoscimento di questo genere dal genere Anaplotrupes, cosa si in tende esattamente con la seguente descrizione: "ribordo basale del pronoto interrotto ai lati"
Grazie,
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Ciao, Roberto
Modificato da - Chalybion in Data 22 novembre 2015 17:18:45
Confermo essere un pyrenaeus. Il bordo posteriore del pronoto termina spesso negli scarabeidi in una margine ispessito che in Anoplotrupes è continuo da un angolo posteriore pronotale all'altro e in Trypocopris si vede solo attorno agli angoli posteriori e nella parte centrale, davanti allo scutello: pertanto vi sono due tratti laterali in cui il bordo pronotale non ha ribordo. In ogni caso Anoplotrupes stercorosus ha elitre + o -vistosamente solcate con fini striature anche trasversali mentre i Trypocopris hanno elitre praticamente lisce o striole appena percepibili. Giorgio.
Grazie ! finalmente ho capito la distinzione, bisogna osservare solo "il bordo posteriore del pronoto", e non il resto. Peraltro nella mia foto proprio quel tratto non è visibile