ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Fotografata ieri a San Fele, provincia di Potenza, a circa 1.100 metri di quota. Si trovava all'interno del paesino, che è arroccato sull'Appennino. L'ho notata saltellare qua e là in mezzo alle stradine pietrose (piene di sassi ed erbacce), e non era l'unica Lunga approssimativamente 4/5 cm. Non c'era acqua nei paraggi, ma le rane rosse, si sa, sono perlopiù terricole. Il paesino oramai è mezzo disabitato, paradiso di queste ranocchie e di svariate Natrix natrix che si intrufolano nei vicoletti (magari a caccia di rane) e che spesso finiscono per diventare prede dei gatti.
Ho pensato a Rana italica per la mancanza del "baffo bianco" che arriva fino alla punta del muso. Era molto confidente (sono arrivato a pochi mm con la fotocamera!), ma non volevo toccarla, per cui non ho foto della gola.
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Modificato da - Barbaxx in Data 01 giugno 2015 10:03:36
Bellissimo incontro, non l'avevo mai fatto. E ce n'erano tante...la zona è davvero interessante, devo essere sincero: la Basilicata (almeno, quella zona della Basilicata) può sfoggiare una natura florida e piuttosto incontaminata. Uno scrigno di artropodi, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi.
"La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." (Charles Darwin)