Ciao Fabrizio, sono tutte cisalpina.Hai gia notato la variabilità dell'ampiezza dell'ombelico e dell'altezza della spira, in genere questi due parametri sono collegati,il guscio di una lumaca è come un tubo che si avvolge su un asse,in genere più la spira è alta e più l'ombelico è stretto, sempre restando nella stessa specie. Se osservi bene l'esemplare postato da Frantzì, l'ombelico non è chiuso per l'altezza della spira ma per la forma diversa dell'ipotetico tubo. Se le lumache fossero geometria basterebbe misurarle per avere una determinazione esatta, purtroppo non è così. ciao
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
gli esemplari che tu hai mostrato (quelli fotografati sull'ovatta) sono Cernuella cisalpina ed hanno un ombelico aperto; se li confronti con Trochoidea meda vedrai che l'ombelico è molto differente (in meda è chiuso!). Ricordo tuttavia che le differenze più grossolane tra le specie, e ancorpiù tra i generi, sono visibili nel tratto genitale, a livello anatomico! Spesso anche gruppi sistematici molto distanti, raggiungono una certa somiglianza morfologica (convergenza) che inganna non poco chi studia i soli gusci: ma lo studio anatomico (se non addirittura quello genetico), permette di fugare tutti i dubbi e di giungere ad un più sicuro risultato diagnostico. In questo caso, tuttavia, i due generi (Trochoidea e Cernuella) sono ben differenti anche conchigliologicamente. Ciao, Gianba
Grazie Giamba e Sandro per i chiarimenti; dalle vostre osservazioni precedenti, sembra che Cernuella sia più variabile di Trochoidea meda, entrambe della fam Hygromiidae, e che le forme estreme di Cernuella si avvicinino, per alcuni tratti esteriori, a Trochoidea, forse una selezione dovuta a convergenza ecologica? Posto alcune altre immagini di Cernuella (ammmesso che lo siano tutte), notate in particolare l'esemplare quasi melanico in basso a sinistra, particolarmente alto; non ne ho visto nessun altro simile in quella popolazione Ciao, fabrizio
Modificato da - fabrizio2 in data 31 gennaio 2007 22:49:16
Ciao Fabrizio, sono tutte cisalpina,il colore è molto variabile ma le fascie sono costanti,possono essere più o meno colorate ma quando ci sono si formano sempre nello stesso posto. Tra poco posteremo le specie di Trochoidea in modo di evidenziarne le differenze che non sono poche. ciao
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Carissimi amici, ecco un' altra Trochoidea meda trovata solitaria sempre nel Cagliaritano, a una trentina di Km dalla località del primo rinvenimento.
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Per ora in Sardegna la specie è stata rinvenuta solo presso aree antropizzate, mi sto mettendo un po' all' opera per vedere se esistono popolazioni in habitat naturale: questo farebbe luce sulla condizione paleo-biogeografica e biogeografica della specie nella mia isola...appena ho notizie "positive" vi farò ovviamente sapere!