Ho trovato questi resti. Potete dirmi di che uccello sono e chi può averlo predato? La foto è stata fatta al mattino verso le undici. Il sangue nella cavità sembrava in parte ancora liquido. La lunghezza dalla coda alle "spalle" ( non so se il termine è giusto :-)) era circa 20-25 cm. Nella foto in alto a sinistra lunga non è una piuma o ala ma una foglia di mais secca.
Vicino ho notato questo cumulo di terra con altre piume dell'uccello ucciso. Iol cumulo sembra piccolo dalla foto ma da destra a sinistra è lungo più di un metro. Può essere una tana o simile del predatore? Immagine: 247,14 KB
La vittima per me è una colomba o comunque un piccione domestico, i predatori possono essere dei rapaci come lo sparviere o il falco pellegrino ma io sarei più propenso per dei corvidi, gazze o cornacchie, per via dei danni sul cadavere. Infatti ho visto più volte delle gazze che si cibavano mangiando solo la parte ventrale e del petto di uccelli e anche di piccioni.
Mattia
Venivano soffi di lampi da un nero di nubi laggiù; veniva una voce dai campi: chiù... ("assiuolo", Giovanni Pascoli)
Forse allora cornacchie. La zona ne è piena. Questa sera sono passato e era stato spezzato in due. Tutte e due le parti erano ancora lì perciò non l'ha smembrata una volpe perchè se no credo mancherebbe almeno una delle due parti.
mi sembra manchi la testa, non so se anche i corvidi lo fanno ma è tipico del pellegrino e altri falchi "grossi" staccare la testa ai piccioni mentre li tengono tra gli artigli ancora in volo
Si quando l'ho trovato la testa non c'era e il torace era aperto come nelle foto. Allora dite che è stato un falco e poi hanno proseguito il lavoro le cornacchie o tutto opera di un falco?