Inserito il - 13 gennaio 2013 : 22:13:27
Ordine: Polyporales Famiglia: Phanerochaetaceae Genere: Antrodiella Specie:Antrodiella pallescens
Data ritrovamento: 17/10/2012 Habitat: Bosco di latifoglia Substrato: Carpino Condizioni: sviluppo su branca molto deteriorata, i basidiomi crecevano in due piccoli gruppi relativamente vicini. Caratteri morfologici: sul primo gruppo di basidiomi ho notato un lieve arrossamento della superficie poroide mentre sul secondo le aree rossastre erano più diffuse sia sulla superficie pileica che su quella poroide, quest’ultima una volta secca ha assunto una colorazione brunastra I pori si presentavano regolari e molto fitti, da secco il basidioma ha una larghezza di circa 1 cm. Microscopia: Spore: lisce, non amiloidi e guttulate Label Lunghezza Larghezza Q 1 Min 2.370 1.540 1.270 2 Media 2.805 1.872 1.510 3 Max 3.340 2.170 1.950 4 Varianza 0.067 0.037 0.030
Basidi: tetrasporici e con giunto a fibbia (8.7x3.8) cistidi: assenti Sistema ifale: trimitico .Ife generatrici con gaf ; ife scheletriche ad andamento rettilineo e con pareti ispessite; ife connettive ad andamento irregolare.
Osservazioni: valutando i caratteri microscopici mi sembra che non vi siano dubbi circa l’appartenenza di questa raccolta al genere Antrodiella. Mi sembra interessante la presenze di aree rossastre sul basidioma, la mia idea è che si siano formate maggiormente sugli esemplari più maturi. Attendo i vostri pareri.
Questo é il momento delle Antrodielle, bene! Sono pronta per fare le mie osservazioni sui tuoi esemplari, grazie Renato! Ti volevo chiedere cosa sono quegli ammassi di materiale amorfo che si vedono, hai qualche idea?
Messaggio originario di Annarosa: Ti volevo chiedere cosa sono quegli ammassi di materiale amorfo che si vedono, hai qualche idea?
Purtroppo non ho prelevato il substrato sui cui crescevano le Antrodielle; ingrandendo le immagini mi sembra di notare la presenza di un altro poroide; se avrò del tempo a disposizione domani andrò alla ricerca della branca su cui è cresciuta questa interessante raccolta…
No, io mi riferivo agli ammassi visibili nella microscopia. Hai visto che i pori non sono rotondeggianti ma un pò dedaleiformi, specialmente verso l'attaccatura al substrato?
No, io mi riferivo agli ammassi visibili nella microscopia. Hai visto che i pori non sono rotondeggianti ma un pò dedaleiformi, specialmente verso l'attaccatura al substrato?
Scusa non avevo capito, sinceramente non ho dato molta importanza a questi ipotetici depositi di sostanza amorfa anzi non li avevo neppure considerati come tali, infatti pensavo che fossero delle aree dove si era concentrato maggiormente il rosso congo. Quanto prima riceverai i campioni e potrai verificare se è sostanza amorfa… Per quanto riguarda la superficie poroide in un esemplare i pori sono allungati e lacerati (visibili nell’ingrandimento della foto che allego)…
Ho osservato la specie e molti dei caratteri microscopici la avvicinano ad A. pallescens (quella che fino a non molto tempo fa era conosciuta come A. semisupina, ora specie solo americana). Anche la colorazione rossastra della superficie poroide é citata da Ryvarden nel suo libro, però non sono convinta. Renato ti chiedo di aspettare che esca il volume sulle Polyporaceae Europee che dovrebbe uscire prima dell'estate per avere un quadro generale della situazione. Purtroppo io non ho nel mio erbario tutte le specie europee e quindi non posso fare dei confronti. Potrei chiedere di farmi spedire la bozza della chiave del gen. Antrodiella ma non vorrei approfittare.....vedremo.