Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Ieri dopo la pioggia, sono andata a funghi (nella mia maniera ). Sotto questo fungo in particolare, c'era tutto un mondo intero. A parte i soliti collemboli, c'erano anche un'abbondanza di queste creature. Azzarderei larve di coleottero, ma con moltissimi dubbi. Una domanda da ignorante viene spontanea. Questo fungo è uscito ieri da "nulla", entro domani sera sarà sparito. Non c'erano altri nella vicinanza. O i suoi abitanti hanno una vita molto corta anche loro, o da dove vengono e a dove vanno quando il fungo non c'è?
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Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Come tutti noi.. veniamo dal nulla e torniamo nel nulla...
Di solito sono dei piccoli Afidi... non so che genere, una volta giunti al loro stadio adulto diventano piccole mosche come gli altri...e volano via!
Più volte ho dimenticato un fungo in casa...mi sono ritrovata piena di queste larve e piccole mosche che sono voracissime..
Da quando ho iniziato a fare microscopia....mangio molto meno funghi per questa ragione..! anche se apparentemente ti sembra un fungo sano...dopo qualche giorno ti accorgi quanto è popolato!
C'è chi ...seguendo questi Afidi riesce ad individuare anche qualche bel tartufo...
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)