ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Il titolo è chiaramente scherzoso, per organizzarci più per tempo la prossima volta. Sarebbe stato più immediato qualcosa tipo:
SU E GIÙ PER IL TORRENTE, UNA PASSEGGIATA ERPETOLOGICA
Ma ieri, citando Konrad Lorenz:
"in un paesaggio primoridiale in cui manca il minimo richiamo alla civiltà umana [...] il mio pensiero si dissolve nella natura, il tempo si arresta e [...] non so più se sono passati dei secondi o degli anni. Questo animalesco nirvana costituisce il miglior contrappeso al lavoro intellettuale, ed è un vero balsamo per le molte piaghe che, nella sua corsa affannosa, l'uomo moderno porta nell'anima."
Certo, qualche piccolo segno umano c'era, anche le nostre fotocamere , ma i cori delle cicale e lo scroscio delle acqua rendevano il tutto primigenio, ed al torrente, non nel Danubio, ovviamente. Potevamo incontrare ululoni, rospi comuni, rane italiche... Intanto, ecco la lussureggiante vegetazione che ci ha dapprima accolto, tre personaggi hydrosylvatici, tra i suoi frondosi segreti.
Il titolo ci è venuto in mente subito quando abbiamo pensato di dedicare a Bernardo l'escursione che abbiamo fatto ieri io,Danio e Giorgia...
In realtà il tutto è nato dal bisogno (sopratutto di Danio!) di sfuggire dalla canicola della pianura padana, e così, dopo un breve scambio di telefonate, ho proposto una bella escursione ad un ruscello delle mie zone, sia per prendersi un pò di fresco, sia perchè, come ormai saprete, i ruscelli regalano sempre emozioni naturalistiche......e ieri ci è andata proprio BENE BENE BENE!
ma non roviniamo tutto....io mi dedicherò al lato ludico, lasciando quasi tutto il lato naturalistico agli occhi e le parole di Danio...è sempre bello leggere le emozioni e sensazioni degli amici!
...vediamo se vedendo le foto, la prossima volta a Bernardo verrà voglia di venire di corsa ...naturalmente l'invito è aperto anche agli altri utenti del forum che vorranno venire
allora....cominciamo: costume e zaino in spalle, partiamo alla risalità del ruscello... il sole picchia forte ma il dolce suono del ruscello e l'acqua fresca lo rendono come un mite raggio primaverile...
il ruscello è uno dei belli della mia zona (a mio parere,naturalmente): alterna pozze d'acqua cristallina a tratti di rocce lastricate, dove l'acqua non supera i 20 cm di altezza:
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Modificato da - Andrea Boscherini in data 29 giugno 2012 15:09:55
ma arriviamo al punto: il mio invito aveva un obiettivo ben preciso: un bellissimo e fresco bagno nel ruscello...la cosa più importante della giornata! e così, ho portato i ragazzi ad una stupenda pozza...
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è un piccolo parco dei divertimenti naturale: - pozza di 20 metri di larghezza per 6 di profondità, senza alcun sasso nel fondo, quindi completamente sicura - cascatella dalla quale si può scendere a modi scivolo (con idromassaggio corporato) - corda legata ad un albero soprastante per fare salti all'indana jones - possibilità di fare salti da 3,5 e 12 metri!
e così.......come non si poteva non buttarsi??? inizia la pacchia!
Modificato da - Andrea Boscherini in data 29 giugno 2012 15:09:18
vedrai vedrai che bottino a fine giornata! ora aspetti però!...perchè tocca a Danio raccontare il tutto!
e così, dopo una ventina di tuffi, scivoli e co, mangiamo e ci rilassiamo al fresco del fiume...un acqua perfetta....il giusto sole...avrei fatto l'ippopotamo tutto il giorno in acqua!
e tutto intorno, gli animali ci facevano compagnia
Dopo quasi 2 ore di totale relax e divertimento, riprendiamo l'escursione....caro Danio, a te!
Caro Andrea e cari tutti, riprendo la palla ;-) Stefano, scommetto che sei ancora impegnato in commissione, è vero, ma tanto l'estate è appena iniziata... e per Bernardo, dai, si scherza, anche il tuo impegno era serio! Appunto, il torrente in questione l'abbiamo avuto tutto per noi tre, gli unici umani. Qua una graziosa Natrix natrix, nel fotomontaggio ho unito tre scatti per mostrare la locomozione laterale, evidentemente i gradoni di roccia liscia la rendono indispensabile. (penso sia banale, ma nel caso si èuò mettere materiale più completo nella sezione Rettili). Immagine: 146,82 KB
Tra le miriadi di avannotti e di Cavedani e qualche Barbus, i girini di Bufo bufo si concentravano allegramente laddove l'acqua era più calda, ed alcuni avevano già una colorazione castana, nonostante la metamorfosi non ancora completata. Immagine: 138,99 KB
E qualche girino qua e là di Rana italica, vistosamente più grosso dei suoi compagni di vita larvale, faceva spicco. Qui...Coprofagia? Gli escrementi, compisti da argilla finissima, restano a lungo visibili. Immagine: 148,23 KB
uno scatto mentre i 2 maschi in accoppiamento litigano fra loro...la lotta per conquistare il posto migliore dove deporre era davvero alta...così come la concentrazione delle libellule stesse, che ormai da anni si incontrano numerosissime sempre allo stesso posto: