ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Salve a tutti! Questa è stata un'estate davvero molto fortunata! La maggior parte degli incontri che ho fatto non sono (aimè) riuscito a documentarli..come ad esempio l'accoppiamento di due splendidi esemplari, uno grigio e l'altro rossiccio, di Vipera aspis e una colonia di Speleomantes italicus all'interno di una grotta..
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Insegnamento dei nativi americani
Modificato da - Carlmor in Data 19 maggio 2014 08:38:44
Inserito il - 13 ottobre 2006 : 10:55:21
Classe: Reptilia Ordine: Squamata Famiglia: Lacertidae Genere: Podarcis Specie:Podarcis tiliguerta
Podarcis sp. (fotografata in Corsica vicino ad un torrente dove ho osservato una larva di Euproctus montanus e alcuni girini di Discoglossus montalentii) 159,58 KB
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Insegnamento dei nativi americani
Modificato da - Giacomo in data 13 ottobre 2006 10:59:31
Ecco il nostro Giacomo tornato in forma smagliante.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)