Intervento di cattura e rilascio di un esemplare di cervo maschio che si era spinto all'interno del paese di Badia Prataglia, nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi; il cervo era completamente immobile al centro della carreggiata da più di un ora e non reagiva ai tentativi di allontanamento, bloccando il traffico del paese. Il veterinario del parco, coadiuvato dal corpo forestale dello stato e da alcuni paesani, ha anestetizzato il cervo per consentirne la rimozione dalla strada e per poterlo poi liberare in una zona sicura per la sua incolumità.
La storia è piuttosto "strana"; .. sono convinto che il cervo abbia avuto qualche altra interazione con gli umani (precedentemente all'atto "incriminato") ... e probabilmente l'interazione non è stata del tutto pacifica e "disinteressata"
L.
P.s. ovviamente sono solo opinioni strettamente personali, ... che originano da un minimo di conoscenza del carattere mite ed elusivo dei cervi .... entro certi limiti.
abbiamo parlato con il signore che è stato "caricato" dal cervo...è stato il primo a dire che tale comportamento gli è sembrato insolito ed a discolpare il cervo,ma detto questo non sappiamo cosa possa aver realmente indotto l'animale a reagire in modo "aggressivo"... probabilmente poteva anche essere innervosito dalle macchine vicine ed anche perchè non trovava più il modo di tornare nel bosco, visto che gli spazzaneve avevano eretto un muro di neve ai lati della strada... sta di fatto che pochi giorni dopo un altro esemplare maschio è finito nella stessa situazione, sempre a Badia...questa volta però il CFS è riuscito ad allontanarlo senza che l'animale reagisse...