su ceppo di carpino tagliato per far legna rimasto accatastato per tutto l'inverno ho notato questa crosta che sembra stucco da muro, in una sola parte del tronchetto manifessta una formazione di pori, che ne pensate?
Ho chiesto a mia moglie che ha rimosso il ceppo e mi ha detto che era quasi avvolto nella plastica di copertura della legna, quindi è così come tu avevi ipotizzato.
Per fortuna negli Aphyllophorales le strutture microscopiche sono quelle più caratterizzanti poichè spesso succede di imbattersi in crescite anomale dovute a condizioni insolite (spesso crescono schiacciati da altri oggetti, o si insinuano negli spazi che trovano liberi, oppure inglobano altro materiale che incontrano nello spazio di crescita ecc..) Non so se hai avuto modo di leggere qualche topic sullo studio che stiamo portando avanti nella miniera di Gambatesa: non ho mai avuto difficoltà ad identificare gli Aphyllophorales lì rinvenuti, mentre gli Agaricales sono stati molto più problematici perchè le chiavi di identificazione si basano molto più sui caratteri macroscopici che in un ambiente di crescita particolare possono essere falsati e ti possono portare fuori strada.
La mia impressione, osservando queste fotografie, é quella di una specie fungina ad imenoforo liscio che cresce sopra quella poroide. Chissà, forse non é così ma la microscopia chiarirà il tutto.
La mia impressione, osservando queste fotografie, é quella di una specie fungina ad imenoforo liscio che cresce sopra quella poroide. Chissà, forse non é così ma la microscopia chiarirà il tutto.
annarosa bernicchia
Cara Annarosa, in questo caso la microscopia non ha chiarito un bel niente, anzi mi ha confuso le idee ancor di più, principalmente perchè quel sadico di Spirito mi ha spedito tutte le parti con pori appena accennati e quelle lisce schiacciate e modellate dalla plastica che l'avvolgeva.
Una volta visionato il campione allo stereomicroscopio (nuovo acquisto!!) e dopo essermi accertato che non aveva alcuna parte fertile ho proceduto a inserirlo in camera umida. Intanto ho osservato: carpoforo dallo spessore medio di circa 1 mm ricoperto in molti punti da una sostanza gialla trasparente. Sistema ifale di- o trimitico (generative non osservate), ife non amiloidi o destrinoidi. Dopo un giorno niente imenio e tantomeno spore, ma la strana crosta gialla-trasparente (apparentemente di natura resinosa) che si può osservare anche nelle foto di Spirito è diventata ancor più estesa ed evidente. L'odore dopo un giorno è quello di una indefinibile sostanza sintetica (stucco??? ). Dopo 2 giorni di camera umida: spore di tutti i tipi (almeno 3) nessuna delle quali ascrivibile a basidiomiceti ma solo a varie muffe cresciute rigogliosamente che hanno siglato la misera fine del primo dei due campioni spediti da Bruno.
Allora l'ho pensato intensamente per inviargli questo messaggio telematico che sicuramente avrà ricevuto: "dovevi spedirmi quella parte che hai fotografato con i pori già sviluppati!!!!!"
L'attendo assieme ai prossimi campioni e intanto trasferisco anche questa discussione in "Aph. interessanti da riesaminare"
Questa è lo strato giallo-resinoso come appare dopo 2 giorni di camera umida. Spesso si rialza dalla superficie formando minuscole pareti arrotondate. E' anche visibile una delle 2 muffe più frequenti
ogni tanto ho uno spirito maligno, però dovrebbe essere agevole risolvere questo tuo problema di avere dei giusti campioni, perchè ho il tronchetto in montagna e lo metto da parte, prima poi ti procurerò il campione giusto.
Detto fatto: Spirito mi ha mandato i campioni con i pori ben sviluppati. Questa volta ho trovato imenio e spore ma l'identificazione lascia ancora fortissimi dubbi.
La microscopia, la conformazione e la frequenza dei pori sono del tutto coincidenti con Antrodia malicola ma il colore della superficie poroide non è certo bruno cannella come riportato nei testi! In più non mi è stato possibile neanche accertare che tipo di carie provoca.
Basidi clavati a 4 sterigmi Cistidioli sub-fusiformi Imenio formato da palizzata imeniale Subimenio da un piccolo strato di ife generative (gaf presenti)
Preponderanza di strutturali nella trama dei tubuli.
Ciao Marco, ho la sensazione che nonostante la microscopia , la crescita anomala del macromicete renderà alquanto problematica la sua identificazione . Non saprei proprio cosa ipotizzare….. Se non ne viene a capo neppure Annarosa, direi di archiviare questa raccolta come non determinata e concentrarci su altre raccolte proposte da Bruno.