Per ora la attribuiamo a Chondrina avenacea (Bruguière,1792) ma mancano studi genetici sulle Chondrine dell'Italia peninsulare ed insulare. Probabilmente non è geneticamente la stessa specie descritta per la Francia, ma la sistematica di questo gruppo attualmente si basa sulla forma della conchiglia.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Luigi Benoit, il primo a parlare di questa specie in Sicilia la ricevette proprio dalle Madonie dal Barone di Mandralisca che la definì comune sulle rocce. Benoit osservò delle differenze tra le forma siciliane e quelle francesi e coniò il nome Papa cocchi? mihi. Essendo espresso in forma dubitativa non so se questo nome possa essere utilizzato. Anni più tardi De Gregorio chiamò questa forma Pupa avenacea var.sicula Nat.Sic.1885 pag 203 facendo riferimento alle tavole di Benoit. Se si dimostrerà che la forma siciliana è diversa da quella francese ci sono già i nomi pronti.
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