Nell'ambito di alcuni esperimenti di fotografia, vi posto alcune foto di bivalvi, perdonate la non eccelsa qualità, che sto cercando fi migliorare. Naturalmente non vi posto la mia classificazione, per vedere se giungiamo alle stesse conclusioni anche se sono specie comunissime. La provenienza è il Lazio meridionale, le misure sono (larghezza):
nessun quiz, sto sperimentando delle soluzioni per le foto, per quanto riguarda i quiz, presto posterò delle specie "toste"... ahh... per i "collezionisti" aggiungerei alla M. stultorum var. lignaria ciao
caro Doram, essendo io abituato ad una macchina digitale che fa veramente ca..., ti dico che le foto sono perfette e ben nitide. Però attendi i pareri degli intenditori sulle foto che riusciranno sicuramente a darti consigli e suggerimenti anche tecnici! Per me,ripeto,foto di buona qualità! Se ti mando una foto fatta con la mia macchina di una conchiglia di un centimetro, a malapena riesci a capire se è un bivalvo o gasteropode...il concetto penso renda l'idea..!!!! Una bella fotocamera digitale sarà un regalo che dovrò farmi al più presto (lo sto dicendo da 2 anni).. un saluto Fabio
Ciao, Doram. Non sono molto presente nel forum(non riesco a trovare il tempo necessario e sopra tutto non sono abbastanza sveglio da seguire in sintonia con i velocissimi colloqui che si inseriscono quotidianamente). Il tuo post però mi interessa perchè io stesso continuo a fare prove per migliorare le mie foto. il mio giudizio?. La Irus non buona per una conchiglia di 20mm..Le altre discrete. Certamente con una discussione del genere bisognerebbe parlare anche di tecnica fotografica inerente a persone che utilizzano (come il sottoscritto)atrezzature non all'avanguardia. Come di già ho detto lo stativo è indispensabile!ma nessuno ha risposto al mio acenno, pazzienza,vuol dire che non è interessante, ho che non sono riuscito a catturare l'attenzione dei presenti.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
Scusa Doram, dimenticavo di dire in proposito che sarebbe utile sapere le esperienze su come impostare le fotografie(mi riferisco al rideminsionamento con programmi di fotoritocco prima di tramutare la foto adattandola al weeb) , cosa che se non siamo degli informatici potrebbe servire migliorando le inserzioni nel forum. Ciao
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
discussioni di questo tipo ne trovi tante nel forum apposito di fotografia...col pulsante cerca prova a cercarne
si, le ho cercate e le ho lette tutte, ho la passione della fotografia (quella chimica) da oltre 25 anni e a mio modesto parere, ci so fare abbastanza, (so anche sviluppare il b/n e il colore). Ho cambiato e/o provato almeno 20 macchine digitali e altrettanti scanner (grazie anche al mio lavoro), sto solo cercando di sperimentare nuove soluzioni, il più economiche possibili, anche se si discostano dalle tecniche tradizionali. Per realizzare quelle tre foto, ho fatto oltre 40 scatti, con tre macchinette digitali economiche, ho usato uno stativo "fatto in casa", pannelli di polistirolo, una torcetta a led (dai cinesi a 3€) e sto provando a fare un illuminatore per il microscopio con delle fibre ottiche che sto recuperando da un cavo telefonico regalatomi da un "addetto ai lavori della telefonia", il tutto in previsione di fare migliaia di foto, con poca spesa, delle mie 14.000 conchiglie inserite in collezione e almeno altre 15.000 in attesa di entrarvi. Questo presuppone di trovare un metodo rapido e alla portata di tutti per fare delle belle immagini. Nella fattispecie, le due macchinette usate per fare le foto (la terza non ha dato risultati apprezzabili) sono state una Casio da 6 Megapixel (si trova a meno di 300 € con una scheda SD da 1 Gb) e una Xmax da 3 Megapixel ottici che lavora solo con una memoria interna da 32 Mb (fuori produzione, si trova forse su Ebay a non più di 20 €). Utilizzando uno stativo "casareccio", due lampade da tavolo e pannellini di polistirolo (recuperati da un imballaggio). I vantaggi tra le due macchine sono: nel primo caso una migliore risoluzione, un fantastico governo del flash; nel secondo un'opzione macro più accurata e una correzione della luce artificiale. Se l'argomento vi interessa fatemelo sapere... farò seguito a questo msg. un salutone a tutti
Scusa Doram, dimenticavo di dire in proposito che sarebbe utile sapere le esperienze su come impostare le fotografie(mi riferisco al rideminsionamento con programmi di fotoritocco prima di tramutare la foto adattandola al weeb) , cosa che se non siamo degli informatici potrebbe servire migliorando le inserzioni nel forum. Ciao
Sergio
Caro Sergio normalmente uso Photoshop, come nel caso delle foto postate, che ho imparato a usare per passione e per lavoro, tra le migliaia di funzioni, nelle foto in questione ho utilizzato una correzione del colore (per correggere la luce artificiale utilizzata) e il rifacimento dello sfondo (pur avendo usato un cartoncino nero si vedeva come un grigio granulato). Due funzioni tra le più elementari. Il salvataggio è poi avvenuto in jpg, indicando come qualità 5 o 6 (media) per evitare un file eccessivamente grande. Se tu o altri avete bisogno di consigli su PS non esitate a contattarmi anche in pvt.
ciao a tutti nell'ambito degli esperimenti che sto conducendo, vi posto altre due foto, premetto subito anch'io che sono di qualità insufficiente, però il costo totale dell'attrezzatura sostenuto per realizzarle è di soli 35 € (macchinetta, stativo e batterie!!)... ah... dimenticavo gli esemplari misurano rispettivamente 16,9 e 21,9 mm di larghezza e sono di provenienza Lazio meridionale. Vediamo se sono abbastanza leggibili da essere classificate
Ciao Doram anche con le migliori intenzioni per me è difficile la dtereminazione. Le immagini sono sfocate. Dalla forma sembrerebbero delle Paphia. Sentiamo anche gli altri anche se molti, beati loro, sono in ferie.
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? Victor Hugo
Scusami Doram se forse non ho capito la filosofia di quanto stai facendo ma parlando forse a sproposito devo dire che le fotografie fatte non sono acettabili per delle conchiglie di quella grandezza. Io personalmente ho difficolta di definizione su misure inferiori a un millimetro ma mai superiore ai due millimetri,uso due faretti Brilliantline 35 W Philps con interposto un cilindro di carta per lucido per attenuare le ombre,la messa a fuoco giocando con il mezzo scatto la perfeziono con una lente di ingrandimento per vedere nel display,anche il peso delle foto sembra ecessivo, salvandole per Web se sono state lavorate e dimensionate co Photshop dovrebbe essere inferiore. Se vuoi possiamo approfondire la discussione perchè non so a cosa possano servire fotografie del genere. Dimenticavo di dirti che con lo sfondo nero non sono mai riuscito a fare buone foto. Ciao a risentirci.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
Le foto sono molto sfocate e non si vede bene...dalla forma e dalle dimensioni mi azzarderei a dire Venerupis senegalensis. ciao Daniele
Daniele sei sicuro? nella senegalensis il colore di fondo è bianco con lineole o fasce radiali brune che nell'esmplare postato sembrano essere del tutto assenti. Io opterei più per una Paphia aurea o lucens. Tu che ne dici?
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo)
ecco quelo che mi piace di questo forum , la vivacità delle discussioni, l'interesse in vari argomenti, spesso lontani dai molluschi mediterranei, un vero salotto, dove un gruppo di amici chiacchierano amabilmente... per tornare a noi. Posterò di nuovo le immagini con qualità migliore appena possibile. L'intento era comunque di condividere esperienze e stuzzicare gi altri a farlo in campo della foto digitale a basso costo (meglio bassissimo ), in modo che tutti possano avere gli strumenti per far vedere agli altri le proprie "creature". Per merito del mio lavoro ho l'accasione di disporre di diverso materiale informatico e digitale in generale, naturalmente nuovo e in certi periodi dell'anno, in occasione delle campagne rottamazione, si riempie il magazzino di materiale usato, spesso obsoleto, ma che stuzzica la mia curiosità. La macchinetta che ha fatto quelle foto, ad esempio, vi posso assicurare che fa delle foto "normali" più che accettabili, certamente l'ho un po' forzata, per fare delle macro, però vi ho già detto quanto mi è costata. La ragione è semplice, la fotografia tradizionale, ha delle regole più o meno ferree, anche se con la necessaria creatività, quasi tutto è stato già studiato e sperimentato. Nella foto digitale no, c'è ancora molto da dire e da fare. Certo, investire 2000/3000 euro in apparecchiature (reflex digitale, obbiettivo dedicato, flash anulare) risolve quasi tutti i problemi, però ipotizziamo una fotocamera economica, magari una lente o un contafili davanti all'obbiettivo, piccolo stativo o un treppiede economico, lampade a led e così via... cosa succede?
Le foto sono molto sfocate e non si vede bene...dalla forma e dalle dimensioni mi azzarderei a dire Venerupis senegalensis. ciao Daniele
Daniele sei sicuro? nella senegalensis il colore di fondo è bianco con lineole o fasce radiali brune che nell'esmplare postato sembrano essere del tutto assenti. Io opterei più per una Paphia aurea o lucens. Tu che ne dici?
Ciao Mario, per me la forma è riconducibile solo a V. senegalensis: P. aurea e P. lucens sono più ovaleggianti, con il lato posteriore più allungato...per quanto riguarda il colore hai ragione, ma non si vede bene e ho visto dei senegalensis con fasce radiali non tanto evidenti, ma naturalmente potrei sbagliare. Ciao Daniele
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo)
Non è per rompere facendo il precisino, ma il genbre Paphia è inadatto per tutti i Veneridi nativi Mediterranei, come è stato mostrato su basi genetiche in lavoro di pochi anni orsono da Schiaparelli e altri. Si adatta solo a Paphia textile, che però è un immigrante. myzar