Inserito il - 05 aprile 2011 : 17:06:46
Nazione: Italia Regione: Abruzzo Provincia: AQ Comune: Opi Localitŕ: Val Fondillo
Da Val Fondillo a monte Amaro (1865 m s.l.m.), comune di Opi, nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo.
Dislivello: 800 m circa Lunghezza: 8 Km Tempo di percorrenza: andata ore 2:45/3:00 - ritorno ore 1:30
L'escursione a monte Amaro è tra quelle più classiche del Parco Nazionale d'Abruzzo. Monte Amaro non è certo un monte alto, ma raggiungerlo è comunque piuttosto faticoso per la pendenza accentuata. E' una di quelle mete che si fanno non più di una volta all'anno perchè ti restano i dolori muscolari per alcuni giorni. Si parte dal parcheggio dell'antica segheria di Val Fondillo e si segue un primo tratto pianeggiante caratterizzato dalle acque cristalline del torrente Fondillo che si mantiene sulla sinistra fino al ponticello in legno. Attraversato il ponte si segue il sentiero a sinistra, che poco dopo inizia a inerpicarsi. Da qui il percorso è tuttto in salita all'interno del bosco; è ben tracciato e non si può sbagliare perchè non esistono sentieri alternativi. A tratti la salita è particolarmente ripida e resa difficoltosa dalle foglie a terra che rendono il terreno scivoloso. Di tanto in tanto il bosco concede delle aperture e lo sguardo può spaziare sul panorama sottostante.
Il piccolo centro di Opi visto dal sentiero per monte Amaro.
Usciti dal bosco si è già in cresta. Per la cima manca ancora circa mezz'ora di cammino. In questa foto si vede il sentiero già percorso, dopo l'uscita dal bosco sulla sinistra. La cresta di monte Amaro è una stretta lingua che alterna salite ripide ad avvallamenti e altre salite, con un andamento ondeggiante. In questo periodo le cime sembrano divise in due parti: la parte esposta al sole completamente pulita, la parte opposta con presenza di neve ancora consistente.
Una visione di Opi: in primo piano le creste con l'effetto ondeggiante.
Non so perchè ma una volta ridimensionate e inserite, vedo le foto tutte brutte. Deve essere un problema del programma che uso, che le rende molto leggere ma di scarsissima qualità. Infatti vi assicuro che questa foto è nitida dal primo piano fino ai monti più lontani. L'originale mi piace molto.
Non so se ho fatto bene o se me ne pentirò ma io mi sono fermata qui. Quel sentierino, che già fa impressione in condizioni normali, mi faceva un po' timore con la neve. E vi garantisco che non è un effetto della fotografia, il sentiero è proprio stretto.
Grazie Angela per le belle foto! Qui nelle montagne vive il "mio" Limax.....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823