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ubi
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Inserito il - 31 gennaio 2011 : 17:40:34
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Chiedo lumi all'esperto di Cortinari, grazie Ubaldo.
Cortinarius croceus (Schaeff.:Fr.)Hoiland Cappello 10-40 mm., da conico a spianato, castano chiaro a castano scuro con bordo soffuso di giallo limone, fibrillo-sericeo,lucido, orlo intero e leggermente eccedente nei giovani, tende a fessurarsi negli esemplari più maturi. Presenza di fibrille innate più scure. Lamelle smarginato annesse con dentino, color giallo cadmio, giallo limone (Seg. 316-317-318-319), poi ocra isabellino chiaro (Seg.338) non molto fitte, ventricose, alte fino a 7-8-mm., filo lamellare grossolanamente eroso. Gambo cilindrico, 30-55 x 3-8-mm., fistoloso, sericeo, subconcolore alle lamelle, presto concolore al cappello; resti di velo bruno ruggine: Carne giallo verdastra odore terroso come di polvere. Habitat:prato aperto tra helianthemum., monte Pratello, comune di Scanno AQ. a 1800 m.s.l.m 02.10.2005 KOH su carne e cuticola reagisce bruno scuro. Spore ellissoidali con verruche basse, 6,94-7,81 x 4,41-5,05µ Q 1,45-1,73; basidi tetrasporici, 25-2 µ x 5,5-6,5µ con sterigmi lunghi fino a 3,4 µ.,Ife della cutis parallele, larghe 3,4-4,5 µ.; presenza di pigmento vacuolare e in alcune necropigmento; presenza di giunti a fibbia. ( essiccata 021005)
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ubi
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Inserito il - 31 gennaio 2011 : 17:41:43
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ubi
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Inserito il - 31 gennaio 2011 : 17:42:35
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ubi
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ubi
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Inserito il - 31 gennaio 2011 : 17:44:19
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ubi
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Inserito il - 31 gennaio 2011 : 17:45:06
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ubi
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Inserito il - 31 gennaio 2011 : 17:46:06
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micete
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Inserito il - 01 febbraio 2011 : 13:48:10
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Ciao,
scusa il ritardo nella risposta ma....non ho potuto esserepresente prima! Hai colto (quasi) nel segno, dovrebbe trattarsi di Cortinarius norvegicus Hoil specie assai affine a C. croceus, forse solo un adattamento ecologico di questa specie. Io lo trovo in Alto Adige, non credevo crescesse anche in Appennino!
Fabrizio |
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ubi
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Inserito il - 01 febbraio 2011 : 14:16:26
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Ciao Fabrizio,non ho avuto il coraggio di postarlo come C.norvegicus, perchè l'ambiente di crescita descritto su Key to Cortinarius subgenus Dermocybe non ha niente a che fare con quello appenninico dove ho effettuato la raccolta. L'ho postato come croceus? anche se macroscopicamente non corrispondeva a raccolte che precedentemente avevo fatto della stessa specie. (vedi cuticola del cappello più sericea che feltrata.) Comunque ho altre raccolte fatte sul Gran Sasso e sulla Majella tra dryas e salici nani, appena posso le posterò per avere conferme o smentite. A presto Ubaldo. |
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micete
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Inserito il - 01 febbraio 2011 : 14:33:28
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Per me corrisponde bene ad la specie che conosco direttamente...e non mi stupirei affatto che condizioni simili (anche come vegetazione) a quelle alpine (comunque parli di 1800 metri di quota, di Dryas, Salici nani etc.) favoriscano la crescita di specie particolari di solito descritte solo per il nord. A me, soprattutto con specie di questo Genere sono capitate le cose più strane...l'importanete è non essere troppo rigidi ed accettare quello che la natura ci offre. La tua è semplicemente l'ennesima testimonianza che l'habitat...non sempre è l'elemento determinante (e troppo spesso utilizzato per descrivere forme, varietà o specie nuove).
ciao
Fabrizio |
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