Inserito il - 08 novembre 2010 : 06:34:37
Ordine: Polyporales Famiglia: Meruliaceae Genere: Phlebia Specie:Phlebia aurea
Ciao,
Coste di Contradarno - Pietracamela (TE) - 900 m slm - 07.11.10
mi ha attratto il colore molto ocraceo della parte del fungo molto matura, ma credo che sia sempre la stessa crosta forse quella citata nel titolo se non ricordo male, mi confermate?
Il tuo esemplare era bello nella macrofotografia ma ancora più bello nella sua microscopia. Purtroppo io non sono capace di inviare foto ma cercherò di spiegare ciò che ho visto. Non é senz'altro una Schizopora e, secondo me, nemmeno una ex Mycoacia. Prima di tutto non sono arrivata ad una conclusione certa, sono arrivata al genere Phlebia ma non più in là. La consistenza della specie quando é essiccata é cornea, si fa una grande fatica a schiacciare il coprioggetto, tutto l'insieme di ife del subimenio e del subiculum sono fortemente compattati, non si riesce a separare i vari elementi. Il sistema ifale é monomitico, almeno mi pare (quante incertezze con questa specie: questo é il bello della Micologia). Le basidiospore sono cilindrico-allantoidi, biguttulate e piccole. Mi sembra di ricordare, ma non sono sicura, che le misure siano 4-5 x 2 um (lunedì controllerò le misure). E qui arriva il bello, ho visto numerosi cistidi cilindrici con apice ottuso, emergenti dallo strato imeniale e con una una specie di cappuccio rifrangente. Non sono riuscita a misurare i cistidi e a vedere se i cistidi erano incrostati per tutta la lunghezza o solo all'apice perché, ogni tentativo di schiacciare un pò il preparato, andava a rompere il vetrino. Ho fatto delle osservazioni anche in Melzer ma la visione non é migliorata. Spero che qualche amico abbia ricevuto lo stesso esemplare così potremo discuterne un pò. Io un probabile nome l'avrei ma voglio aspettare e vedere cosa hanno osservato gli altri. Bruno, se torni in quel bosco cerca di vedere se trovi dell'altro materiale, ci potrebbe servire Ciao a tutti
Ciao Annarosa, intanto grazie per aver messo subito sotto torchio il campione arrivato. I pacchetti per gli altri amici sono quasi pronti e, se ci riuscirò, domani partiranno.
Ciao Annarosa, intanto grazie per aver messo subito sotto torchio il campione arrivato. I pacchetti per gli altri amici sono quasi pronti e, se ci riuscirò, domani partiranno.
Annarosa, pourquoi pas Mycoaciella bispora (Stalpers) J. Erikss. & Ryvarden? Mais il faudrait des hyphes squelettiques dans l'axe des aiguillons (celles-ci sont d'ailleurs dextrinoïdes, comme je l'ai remarqué dans mes récoltes de cette intéressante espèce, mais ce caractère n'est pas noté par les divers descripteurs...). Dans l'attente d'un examen personnel de l'échantillon, mes amitiés à tous!
Gérard avevo pensato subito a Phlebia bispora ma non sono riuscita a mettere in evidenza le ife scheletriche nella parte centrale dell'aculeo e, inoltre, le spore hanno una forma diversa. Conclusione, per il momento ho scartato questa ipotesi. I cistidi sono molto simili ma più emergenti dallo strato dei basidi. Oggi non potrò continuare le mie osservazioni e dovrò aspettare fino a lunedì.
sabato ho avuto la fortuna di ritrovare il ramo, ho effettuato due altre foto e prelevato due piccoli campioni che oggi ho inviato ad Annarosa, insieme ad altro, e che troverà di fianco alla scatola come campione foto 3450, un paio di giorni fa, invece, sono partiti i reperti delle ultime discussioni anche per gli altri amici.
Ces deux dernières photos évoquent beaucoup moins, pour moi, ledit Mycoaciella bispora de ma précédente hypothèse...Le recours au juge de paix- vous savez tous lequel- est encore une fois obstinément nécessaire.
Pùò essere Phlebia bispora ma non ero riuscita a vedere le ife scheletriche e inoltre le spore sono allantoidi. Comunque non l'avevo osservato con calma perché mi interrompevano spesso portandomi i più strani funghi per essere determinati. E' arrivata anche una signora con un barattolo di vetro contenente degli esemplari (puzzolenti) che crescevano su una vecchia moquette di un negozio in ristrutturazione (erano degli enormi apoteci di Ascomiceti). I prossimi due giorni sarò a fare dei sopralluoghi ma venerdì farò nuovamente delle osservazioni al microcopio cercando di trovare le ife scheletriche, vedremo.
Mi dispiace tenervi tutti in sospeso ma anche oggi sono stata in un magnifico bosco (e quello che é più importante non pioveva). Sto facendo con la Forestale di Pratovecchio il censimento delle specie della Riserva di Camaldoli e mi accompagnano sempre in posti bellissimi. Oggi ho visto e fotografato per la seconda volta Antrodiella parasitica che cresce su basidiomi di Trichaptum abietinum: uno spettacolo! Potrò andare in Dipartimento solo venerdì e prometto che non mollerò "l'osso" finché non sarà completamente spolpato. Vorrei acquistare un microscopio per poter lavorare anche a casa, vedremo, forse Babbo Natale...... Ciao a tutti