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NAPPUS
Utente Senior
   
.JPG) Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1232 Messaggi Biologia Marina |
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Delta
Utente Senior
   

Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
741 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 ottobre 2010 : 19:30:41
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Bellissimo esemplare...e ora veniamo al dunque! Per un certo periodo ho guardato gli esemplari freak postati e la loro provenienza. Aiutato dal lavoro che svolgo ho effettuato una mappatura e i primi risultati sono i seguenti: Località di esemplari freak -Laguna Veneta -Ancona -Taranto -Augusta -Milazzo -Latina -Cagliari guarda caso: Laguna Veneta-Raffineria Porto Marghera Ancona-Raffineria Api Taranto-Raffineria Agip Augusta-Raffineria Esso Milazzo-Raffineria Q8 Latina-Centrale nucleare Cagliari-Raffineria Sarroch Tutte le altre località non menzionate sono depositi costieri che ricevono merce già raffinata. Ne avevo già parlato con Italo il quale mi aveva detto di fare un articolo,ma per farlo bisogna avere le specie da mostrare,che purtroppo sono sparse fra tutti voi. Sono pronto a qualsiasi critica,ma non sparate sul pianista. Ciao

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Attilio Pagli
Utente Senior
   

Città: Lari
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
575 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 ottobre 2010 : 19:58:27
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Bellissimo, complimente.
Attilio |
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argonauta
Utente Super
    

Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 ottobre 2010 : 12:06:09
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| Messaggio originario di Delta:
Bellissimo esemplare...e ora veniamo al dunque! Per un certo periodo ho guardato gli esemplari freak postati e la loro provenienza. Aiutato dal lavoro che svolgo ho effettuato una mappatura e i primi risultati sono i seguenti: Località di esemplari freak -Laguna Veneta -Ancona -Taranto -Augusta -Milazzo -Latina -Cagliari guarda caso: Laguna Veneta-Raffineria Porto Marghera Ancona-Raffineria Api Taranto-Raffineria Agip Augusta-Raffineria Esso Milazzo-Raffineria Q8 Latina-Centrale nucleare Cagliari-Raffineria Sarroch Tutte le altre località non menzionate sono depositi costieri che ricevono merce già raffinata. Ne avevo già parlato con Italo il quale mi aveva detto di fare un articolo,ma per farlo bisogna avere le specie da mostrare,che purtroppo sono sparse fra tutti voi. Sono pronto a qualsiasi critica,ma non sparate sul pianista. Ciao

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Complimenti a Gianni per l sua ricerca e le sue intuizioni...aggiungo una nota di colore Gianni mi perdoni...forse non tutti sanno che nel nostro ambiente Gianni è stato soprannominato...o faraone...quando o "faraone" scrive "Aiutato dal lavoro che svolgo ho effettuato una mappatura" non è che durante la mappatura gli esemplari sono stati colpiti dalla famosa e arcinota...maledizione de o farone...!!!!
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
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Mathilda
Utente Senior
   

Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3976 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 ottobre 2010 : 13:37:37
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| Messaggio originario di Delta: ... Ne avevo già parlato con Italo il quale mi aveva detto di fare un articolo...
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... molto interessante ...

"Nulla è più urgente di una giornata al mare" Ivano Fossati (ne sono convinta anch'io) |
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Murex76
Moderatore
   

Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 ottobre 2010 : 15:29:06
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Ciao Gianni,
effettivamente è interessante quello che hai scritto, ma prima di affermare un legame tra teratologia e presenza di raffineria....., dovresti capire da cosa deriva la teratologia, non è detto che dipenda solo dall'inquinamento. Per esempio nella zona di Chioggia, la maggior parte delle teratologie deriva da traumi e fratture, inoltre non tutte le specie presentano malformazioni, ma solo alcune. Dovresti anche controllare la percentuale di teratologie in base ad numero di esemplari "trovati", e se questa è variata nel tempo.
A presto
Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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NAPPUS
Utente Senior
   
.JPG)
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1232 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 ottobre 2010 : 20:06:21
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mi dispiace smorzare gli entusiasmi ma la mia non è una malformazione genetica. Immagine:
16,39 KB
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
Link |
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Delta
Utente Senior
   

Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
741 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 novembre 2010 : 19:34:27
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Ciao Giuseppe, non ho affermato un legame tra teratologia e presenza di Raffinerie,ho solo illustrato che nelle località dove si rinvengono esemplari teratologici vi è anche la presenza di tali manufatti. Proverò a controllare le percentuali e se sono variate nel tempo.....mi ci vorrà un pò! Ciao
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Murex76
Moderatore
   

Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 novembre 2010 : 20:05:09
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Ciao Gianni,
bhe scusa, ma allora cosa intendevi dire? Volevi forse sottolineare una coincidenza? 
A presto
Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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Delta
Utente Senior
   

Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
741 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 09:32:41
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Sicuramente la coincidenza e poi il fatto che l'areale marino non è detto che sia inquinato,ma forse agenti diversi possono esercitare un'influenza sulla teratologia. Ad Augusta,nelle acque che defluivano dalla Raffineria,venivano allevate trote,pesce molto sensibile all'inquinamento.Era un ulteriore campanello di allarme,però,pur stando benissimo,crescevano a dismisura. Ci vorrebbe uno studio approfondito con mille campioni,mille ricerche e mille non so che! Non penso di esserne all'altezza. Intanto continuiamo a monitorare la provenienza degli esemplari teratologici. Ciao
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mitra
Utente Senior
   

Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 09:35:54
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| Messaggio originario di Delta:
Sicuramente la coincidenza e poi il fatto che l'areale marino non è detto che sia inquinato,ma forse agenti diversi possono esercitare un'influenza sulla teratologia. Ad Augusta,nelle acque che defluivano dalla Raffineria,venivano allevate trote,pesce molto sensibile all'inquinamento.Era un ulteriore campanello di allarme,però,pur stando benissimo,crescevano a dismisura. Ci vorrebbe uno studio approfondito con mille campioni,mille ricerche e mille non so che! Non penso di esserne all'altezza. Intanto continuiamo a monitorare la provenienza degli esemplari teratologici. Ciao

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Quanti occhi avevano le trote? 
Daniele |
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Estuans Interius
Moderatore
   
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 09:55:20
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| Messaggio originario di Murex76:
Volevi forse sottolineare una coincidenza? 
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Io alle coincidenze ci credo poco... sarebbe interessante capire se in effetti c'è un nesso causale tra le raffinerie e le teratologie (a parte la rima). Riguardo questo esemplare sono dubbioso... ho osservato altre teratologie meccaniche, provocate in genere da fratture e/o corpi estranei incastrati, ed ho notato che una volta superato l'ostacolo tendono a ricondurre la spira ad uno sviluppo normale; se questa teratologia è puramente meccanica, come mi pare dica Andrea, perché mantiene la forma alterata per tutto il suo sviluppo?
Joachim |
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NAPPUS
Utente Senior
   
.JPG)
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1232 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 11:54:18
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io un idea l'avrei mettiamo che da piccolo un pesce abbia morso il Phalium insieme alla conchiglia che si è rotta il pesce ha portato via anche un pezzettino del mantello l'animale ha ricostruito il mantello e la conchiglia ma lo ha fatto male ( scusate il termine male) altre idee?
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
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Murex76
Moderatore
   

Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 12:16:29
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Ciao,
in questo caso, dall'ultima foto, si nota benissimo, come dopo un trauma, la conchiglia cresce in modo anomalo.
Per Andrea, io avrei un'idea, avrà sbattuto contro la patella di 140 mm, e da li ha subito la malformazione..........., non puoi sapere o ipotizzare da cosa è dovuta la frattura, quindi evitaci le tue storielle su come, chi e quando.
A presto
Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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NAPPUS
Utente Senior
   
.JPG)
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1232 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 12:18:38
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beh la mia era un ipotesi
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
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Estuans Interius
Moderatore
   
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 13:52:06
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Si vede la cicatrice del trauma... ora, io ne so pochissimo, di queste cose, anche perché non ho freak a quintali; in effetti non avevo pensato che, se il trauma - qualunque questo sia stato - coinvolge il mantello, può derivare da ciò la forma del Phalium, francamente assurda. Sicché, sì, la spiegazione del trauma è valida.
Joachim |
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NAPPUS
Utente Senior
   
.JPG)
Città: Decimomannu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
1232 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 14:06:59
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io ho fatto quella teoria perchè avevo una Luria lurida che ha subito un morso di un pesce(e quindi toccando pure il mantello) e ha conctinuato a fabbricare la conchiglia con una cicatrice bianca che inizia dal morso poi so anche di un nautilus morso da una tartaruga che ha continuato a fabbricare la conchiglia con delle linee nere che partono dal morso ciaooooooooo
Ho una grande collezione di conchiglie, che tengo sparse per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright
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Murex76
Moderatore
   

Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 novembre 2010 : 21:37:11
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Ciao Andrea,
ma hai visto il pesce mordere la Luria lurida e poi hai controllato la sua crescita? Ed hai anche visto la tartaruga mordere il Nautilus?
Giuseppe
Chi semina vento, raccoglie tempesta |
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