Pianta legnosa sempre verde, rampicante, alta fino a 20 m.
Il frutto è velenoso, contiene glucosidi e saponine, l'ingestione può provocare gravi disturbi gastro-intestinali, delirio, convulsioni, congestione cerebrale. Il suo sapore fa perdere la voglia di consumarlo.
E' un ottimo cibo per diversi uccelli.
Amare la natura è come amare se stesso....
Modificato da - FOX in data 25 ottobre 2006 17:09:22
Inserito il - 26 ottobre 2006 : 22:59:26
Classe: Dicotyledones Ordine: Dipsacales Famiglia: Caprifoliaceae Genere: Lonicera Specie:Lonicera japonica
Non so altrove, ma qui sul lago è un ottobre piuttosto mite. Oggi a Pisogne (estremità settentrionale del lago D'Iseo 187 m slm.) lungo un viottolo ho visto questo cespuglio con frutti e fiori. Penso sia la Lonicera japonica (Caprifoglio giapponese) var. halliana.
Immagine: 205,36 KB Un saluto a tutti. Eugenio.
Modificato da - Centaurea in data 26 giugno 2017 07:58:00
Inserito il - 26 ottobre 2006 : 23:26:00
Classe: Dicotyledones Ordine: Rosales Famiglia: Moraceae Genere: Ficus Specie:Ficus carica
Messaggio originario di theco:
Ottimo accostamento Giampaolo, il frutto del melograno è la più grossa 'bacca' in circolazione (detta anche balausta), è una bacca più grande anche dei pomi del melo (e non solo di quello rinselvatichito).
Qualcuno ha la foto di un siconio?
Ciao, Andrea
Un siconio? Eccone due, uno troppo acerbo e l'altro troppo maturo. Li ho visti oggi in un praticello a Pisogne sul lago d'Iseo.
Fico (Ficus carica).
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Modificato da - Centaurea in data 15 luglio 2019 12:37:42
Con il Corbezzolo e la Rosa canina si fanno dei liquori niente male da assaggiare, come digestivo, davanti al caminetto, nei giorni d'inverno!! io sto già confezionando le mie scorte annuali. se a qualcuno interessa potrei dare un po' di ricette che a mia volta ebbi molti anni fa da un monaco "liquorista" amico mio che ogni tanto mi invitava a fare "esercizi spirituali" nel suo laboratorio! giampaolo
L'anno scorso io e mia moglie abbiamo raccolto i frutti di Prunus spinosus (pruno selvatico) e le abbiamo usate per liquori a base di Gin (in inglese "sloe gin") e con una vodka bielorussa molto forte (>56 gradi). Quest'anno abbiamo raccolto anche i falsi frutti della Rosa selvatica e del Binacospino. Mia moglie ha preparato le marmelate (ma quella di biancospino non ha abbastanza gelatina). Quella di rosa e' veramente buona, quella di biancospico meno spettacolare, ma interessante. Siamo ora in attesa di vedere come viene il gin con le bacche di biancospino!
Posso anticiparti che la bacca è tossica per azione sul cuore (all'inizio accelera e poi inibisce il ritmo cardiaco). La pianta è l'Uva di Volpe (Paris quadrifolia), ma questa è una mia valutazione del tutto personale dovuta a reminiscenze di botanica farmaceutica puramente teoriche. Attendiamo conferma dai più esperti. Ciao. Eugenio.
Stiamo arrivando alla stagione... se soltanto potesse piovere, sarebbe ancora più convincente. Comunque, siccità da parte, mi fa piacere poter riaprire questo post bellissimo di Andrea con queste stupende bacche di Ribes fotografato nella Majella in agosto.
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Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould)
eduegino Inserito il - 26 ottobre 2006 : 23:30:05 Fico (Ficus carica). Le api, scavando, hanno messo in evidenza i veri frutti.
Non è vero che le api scavano e mangiano vari tipi di frutti, sono le vespe che scavano con le mandibole mangiano i frutti.
Le api raccolgono il nettare e il polline sui fiori e poi raccolgono la "melata", che a dispetto del nome non viene dalla mele, ma è un liquido zuccherino che viene prodotto delle secrezioni dagli afidi Metcalfa pruinosa che sono parassiti delle quercie e degli abeti di cui suggono la linfa. Il miele di melata è marrone scuro e amaro
Stefano
Modificato da - zodiac in data 25 settembre 2007 09:38:35
Messaggio originario di zodiac: Non è vero che le api scavano e mangiano vari tipi di frutti, sono le vespe che scavano con le mandibole mangiano i frutti. Le api raccolgono il nettare e il polline sui fiori e poi raccolgono la "melata", che a dispetto del nome non viene dalla mele, ma è un liquido zuccherino che viene prodotto delle secrezioni dagli afidi Metcalfa pruinosa che sono parassiti delle quercie e degli abeti di cui suggono la linfa. Il miele di melata è marrone scuro e amaro Stefano
Giustamente, Stefano, le api non hanno un apparato capace di mordere e scavare. Talvolta, comunque, si limitano ad andare sulla frutta matura succulenta (fichi, uva) già scavata dalle vespe per lambire il liquido zuccherino. Questo soprattutto quando il territorio non offre sufficienti risorse per bottinare. giampaolo
Scusate il disturbo....non vorrei fare il guastafeste...un piccolo richiamo...
Phobos, so che tu lo sai, faccio questa precisazione per chi non lo sapesse:
Il Tasso ed il Ginepro, non hanno le Bacche! Anzi, per dirla tutta non hanno nemmeno i frutti!... ...perchè le Gimnospermae (la stragrande maggioranza delle piante postate sono Angiospermae) non hanno ovario, nè stilo, nè stimma!!
Il termine come di 'Bacca di Ginepro' (...come molti altri termini...) è, dunque usato erroneamente!
Sarebbe più corretto utilizzare il termine 'CONO' per le Gimnospermae (compresi, dunque: pini, abeti, sequoie, larici, cipressi, tuie, criptomerie, tasso, ecc.)
Per il tasso, l'aspetto effettivamente può trarre in inganno, data la presenza di questo involucro carnoso rosso (si chiama ARILLO)...ma non si tratta, comunque, di bacca.