ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Grazie per il collegamento al fondamentale studio di Marc Alcher, autore cui si devono, tra l'altro, interessanti osservazioni etologiche sulla specie. La situazione odierna dell'euprotto sardo è molto peggiore di quella osservata tanti anni fa dallo studioso francese. Per un aggiornamento bisogna confrontare ad esempio gli studî di Lecis e Norris del 2003.
Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo.
A contribution to the atlas of the terrestrial herpetofauna of Sardinia Philip de Pous1,2,3,*, Jeroen Speybroeck4, Sergé Bogaerts5, Frank Pasmans6 and Wouter Beukema7
A contribution to the atlas of the terrestrial herpetofauna of Sardinia Philip de Pous1,2,3,*, Jeroen Speybroeck4, Sergé Bogaerts5, Frank Pasmans6 and Wouter Beukema7
Il primo articolo si potrebbe ulteriormente aggiornare. Basterebbe uscire con le persone giuste per aumentare a dismisura i pallini rossi nelle mappe di quasi tutti i rettili e di diversi anfibi... Riguardo all'euprotto, ho una foto scattata nel giardino di casa dell'amica di un amico (autore della foto), fatta nei dintorni di San Teodoro, l'inverno scorso (non proprio vicino a corsi d'acqua, ciò significa che questo euprotto si è fatto una bella passeggiata)... Quanto a me, continuo a vederli negli stessi posti di sempre...
"Fermati ogni tanto. Fermati e lasciati prendere dal sentimento di meraviglia davanti al mondo". Tiziano Terzani
Il primo articolo si potrebbe ulteriormente aggiornare. Basterebbe uscire con le persone giuste per aumentare a dismisura i pallini rossi nelle mappe di quasi tutti i rettili e di diversi anfibi... Riguardo all'euprotto, ho una foto scattata nel giardino di casa dell'amica di un amico (autore della foto), fatta nei dintorni di San Teodoro, l'inverno scorso (non proprio vicino a corsi d'acqua, ciò significa che questo euprotto si è fatto una bella passeggiata)... Quanto a me, continuo a vederli negli stessi posti di sempre...
sul primo punto: le lacune distributive in Sardegna sono ancora troppe sia per i rettili sia per gli anfibi, e sono convinto che ciò sia da imputare a difetto di ricerca, quindi secondo me hai ragione. Sul secondo: come dicevamo si sa ancora poco sui costumi terricoli dell'euprotto. Osservazione interessante! sul terzo sono contento che ci siano ancora. Facci avere altre loro notizie, ogni tanto...
Anfibi e Rettili di Sardegna II, brevi considerazioni sulla loro distribuzione Atti . VIII Congresso Nazionale Societas Herpetologica Italica: 19
BASSU, L., V. NULCHIS, M.G. SATTA, C. FRESI & C CORTI 2008 Atlas of amphibians and reptiles of Sardinia - state of the art and general considerations. Herpetologia Sardinia: 52 - 58
BASSU, L., V. NULCHIS, M.G. SATTA, C. FRESI & C. CORTI 2013 Atlas of Amphibians and Reptiles of Sardinia part III, Reptilia. Anfibi e Rettili di Sardegna III, Reptilia. pp. 108 - 113
Sotgiu G., Bovero S., Bielby J., Doglio S., Favelli M., Garner T., Gazzaniga E., Marrosu M., Tessa G., Angelini C. Dati aggiornati sulla distribuzione di Euproctus platycephalus