Salve a tutti, ringrazio prima di tutto Ermanno per l'enorme massa di link che anch'io, lentamente, sto digerendo... In secondo luogo vorrei segnalare questa pubblicazione sui Rissoidae: Link scovata a partire dagli indirizzi forniti da Ermanno stesso. Attenzione: sono 22MB!
Volevo segnalare a chi non la conoscesse e stuzzicare nostalgici ricordi a chi invece l'ha già vista, l'opera "Conchiglie di tutti i mari", edito dalla CGE (Compagnia Generale Editoriale) negli anni '80 (ora introvabile se non in qualche mercatino di libri usati). L'opera divisa in quattro volumi, destinata a un'utenza non professionale, in parte sorpassata (vista l'età) nella parte tassonomica, aveva un grande pregio, bellissime fotografie a tutta pagina anche con animali vivi (moltissime sono le foto anche di esemplari mediterranei) e descrizioni (in italiano) molto semplici (vista anche l'utenza a cui era destinata). Devo dire che pur non essendo un'opera di grande consultazione mi è stata utile in più di un'occasione. Vi posto le copertine: PS. Un sentito ringraziamento all'amico che me la ha prestata
Volevo segnalare alla vostra attenzione il seguente articolo Link sulla riproduzione in fotocopia od altro di libri e/o articoli di opere letterarie. Utile soprattutto a noi collezionisti specie per l'estrapolazione di questo o quell'articolo su una determinata specie.
Caro Doram, ho visto fotocopie di libri in biblioteche e addirittura in alcuni Archivi di Stato!
Va detto però che i libri di malacologia sono generalmente rari nelle biblioteche pubbliche di quartiere o di città. Solo presso le università e alcuni musei naturalistici hanno libri sui molluschi. Difficilmente le emeroteche hanno delle riviste malacologiche. Allora come si può ovviare a queste difficoltà, se non con le fotocopie!
Desidero ricordare che nel 2005 sono stati pubblicati tre libri sulle conchiglie nella nostra lingua, uno relativo ai molluschi del Mediterraneo, uno della Mondadori sulle conchiglie marine, e secondo la mia opinione, il miglior libro sui molluschi in lingua italiana quello dei biologi del Museo Tridentino di Scienze Naturali (Trento) edito da Muzio Editore (Padova – Roma), con oltre 1000 specie (marine, terrestri e d’acqua dolce) parlo di: NEGRA O. - LIPPARINI G. Z., I Molluschi e le loro conchiglie, Muzio Editore, Roma 2005, pp. 350.
Certo che sulle riviste si trovano approfondimenti e novità che i libri spesso ignorano o non hanno lo spazio per una trattazione esaustiva.
Per la malacologia sovente i libri e monografia sono pubblicate da piccole case editrici che li diffondono alle poche “fiere” e mercatini di conchiglie che si realizzano da Roma a salire su. So però che durante il Convegno filatelico Irpino di Avellino c’è qualche stand con conchiglie e libri malacologici anche rari.
Desidero comunicare che il Museo Zoologico di Avellino sta realizzando una nuova “rivista” malacologica ad uscita annuale con un nome in greco antico “malakion” mollusco in italiano.
Guardate cosa ho trovato !!! il sito dell' American Museum of Natural History, dove ci si puo scaricare i ... i 3535!!! contributi di American Museum Novitates ; dal 2006 in giù ! Non ho controllato tutto , solo qualche annata, i lavori di malacologia non sono molti ... interssantissimi quelli paleontologici di vario genere ... e poi tutti gli altri su tutta la biosfera . Da tener presente !!!
HA HA ... Silvia , spero proprio che Bruno non ce l'habbia a male ! ... noo??? Beh allora eccoti ... eccovi anche questo! L'Atoll Research Bulletin. ... Lo sò un pò fuori dalle nosre acque ma ....
Ma così non è giusto! Domattina ci dobbiamo alzare prima del solito per prendere il treno alle sette!!! Scherzi a parte, bello, e molto interessante, per l'occhiata rapida che ho potuto dare... e ci sono anche articoli sulle micro e macroalghe.... E poi sia a me che a Bruno piacciono indifferentemente tutte le conchiglie, anche quelle lontane lontane.... Grazie ancora e spero di ricambiare!!!
La Muzzio editore da un altro interessante contributo allo studio della Malacologia e alla diffusione del collezionismo, grazie alla pubblicazione del libro di Giovanna Zobele Lipparini e Osvaldo Negra (collaboratori del Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento) . Si tratta di un testo ricco di foto che presenta tutte le cipree viventi, con ben 1500 immagini a colori con 210 specie riconosciute oltre alle numerose forme e sottospecie ben 500. intressanti sono anche le descrizioni sintetiche relative ai 46 generi riconosciuti. Finalmente nella nostra lingua c’è un bel libro sulle conchiglie più collezionate. Desidero invitare gli autori a realizzare un volume simile relativo alle conchiglie continentali (bivalvi e gasteropodi, magari anche con le lumache).
LIPPARINI G.Z. & NEGRA O.,Conchiglie, riconoscere le cipree, Franco Muzio Editore (edizione Pocket), Roma 2006, pp. 328.
Un grazie a tutti quelli che con le loro informazioni ppartecipano anche a questo argomento. E proprioper stare in argomento con bivalvi, Marocco e culinaria, eccovi una ricerca che ho appena scoperto ieri sera ... no, non un libro di succulente ricette ma i frutti di una ricerca sui bivalvi pescati lungo le coste mediterranee del Marocco; molto interessanti sono le illustrazioni sugli attrezzi e sistemi di pesca , eseguita generalmente su piccole imbarcazioni o a piedi lungo la costa.
Cari amici del forum, desidero presentarvi due libretti editi dal Centro Malacologico Irpino di Avellino.
Orga Stefano, Gli Argonauta, MZO Edizioni, Avellino 2004, pp. 23.
Si tratta di uno studio rigoroso relativo agli Argonauta (genere di Cefalopodi Ottopodi), le cui femmine producono un riparo per le uova e lo sviluppo degli embrioni che sembra una conchiglia. Curiosi sono i numerosi aneddoti riportati nel capitolo “La storia degli Argonauta”. Interessante è la descrizione di tutte le specie e le forme oggi viventi, con numerose illustrazioni.
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Orga Stefano, Gli Aporrhais, Avellino 2005, pp. 35.
È un libretto molto interessante, con una vasta introduzione relativa ai Molluschi Gasteropodi Strombacei, corposo è il capitolo relativo alla biologia, etologia e alla distribuzione degli Aporrhais. Il testo presenta anche il catalogo fotografico della mostra “Gli Aporrhais nel Mondo” (Avellino 2005-2006).
Si parla im abbondanza di bibliografia, ma, mi sembra, si dimentica che esisto no i quattro volumi dell' "OPERA OMNIA" del MONTEROSATO (non dava grandi descri zioni, è vero, ma almeno i lavori contenuti sono tutti in italiano. Ho visto an che, frequentando un museo di storia naturale i volumetti, opera di OTTAVIO PRIOLO, della "NUOVA REVISIONE DELLE CONCHIGLIE DI SICILIA", ma contengono per ogni specie la descrizione orignale (in latino) e sono, purtroppo, di difficile reperimento
e chi se lo dimentica, il Monterosato??? Diciamo, che inizialmente questa sezione serviva per segnalare quanto reperibile in rete e, così, fruibile da tutti. Il Monterosato per un mediterraneista è come una bibbia ... solo che non tutti "studiamo" i molluschi allo stesso modo ... dopo tutto lo facciamo per passione .. per piacere ... qualcuno potrebbe rimanere deluso nel leggerlo. Comunque chi fosse interessato all'acquisto della ristampa, la trova presso il sito della SIM.