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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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Carabus
Utente Senior
Città: Sciara
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
831 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 02 luglio 2008 : 12:50:01
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L'Etna non credo che abbia bisogno di presentazioni.
E' il più alto vulcano d'Europa superando i 3000 m di altezza.
Anche l'estremo orizzonte vegetazionale, l'orizzonte delle pioniere d'altitudine, formato dagli endfemici Rumex aetnensis, Anthemis aetnensis, Senecio aetnensis a quelle altitudini lascia il posto ad vero e proprio deserto d'alta quota.
Se poi consideriamo le frequenti pioggie di cenere vulcanica che continuamente precipita a terra allora si capisce come questo ambiente sia terribilmente ostile alla vitase si eccettuano animaletti finiti là per caso o trasportati dal vento.
Etna, Piano delle Concazze:
130,63 KB
Per cui mi ha sorpreso non poco l'incontro con questa minuta Coccinella septempunctatache girovagava sul ghiaccio etnense a 3070 m di altitudine:
Coccinella septempumctata:
234,37 KB
Coccinella septempumctata:
177,52 KB
Non era un caso, una bestiola magari scaraventata là da folate di vento, perchè come lei c'è n'erano a centinaio, morte e ormai congelate o nascoste sotto lastre di lava, o poco più in basso (2800 m circa)abbarbicate all'Astragalus siculus....
La mia domanda è semplice:
Che ci fanno là tutte queste cocccinelle a temperatura al di sotto dello zero e quindi destinate a morire o congelate o di fame vista l'assenza di afidi e altre prede?
Un caffè freddo a chi risolve il mistero 
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 luglio 2008 : 13:34:42
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forse ciò che hai osservato è legato a fenomeni migratori che sono spesso diffusi nei coccinellidi
a tal proposito ho trovato questo articolo
Carlo
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Matthew
Utente Junior
Città: Palermo
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
32 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 marzo 2010 : 20:44:48
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Purtroppo il link di riferimento all'articolo non è più attivo.
Qualcuno aveva scaricato l'articolo in questione e potrebbe inviarmelo oppure conosce il titolo dell'articolo stesso.
Mi interesserebbe molto approfondire l'argomento in quanto anche a me è capitato diverse volte di imbattermi in grossi quantitativi di coccinelle, sia sull'etna che in altre zone ad alta quota, e mi sono sempre chiesto il perchè di questi fenomeni di massiva aggregazione.
grazie
________________________
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell'avere nuovi occhi (Voltaire) |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 11:41:37
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ciao
il fenomeno che hai osservato è molto frequente, è dovuto al fatto che in condizioni adatte masse anche notevoli di insetti in volo, come appunto le coccinelle, con l'aiuto delle correnti ascensionali risalgono le pendici dei monti fino a trovarsi in ambienti dove non hanno possibilità di trovare cibo e dove il freddo rapidamente li intorpidisce al punto di impedirgli di volare ancora, cosicché in breve tempo muoiono di freddo e di disidratazione
e la cosa interessante è che il fenomeno è talmente regolare, che ci sono popolazioni di insetti, predatori e no (ad es., sulle alpi, Oreonebria castanea; sull'etna Lionychus fleischeri focarilei e una specie di Anthicidae che non so cos'è, anche se qualcuno che potrebbe passare di qui lo sa di sicuro ) che vivono al disopra del limite della vegetazione anche erbacea, dove da mangiare non c'è niente  ... tranne appunto gli insetti che con regolarità arrivano in volo dal basso e vengono a morire lì 
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 09 marzo 2010 : 13:58:46
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Per motivi a me ignoti anche la nerissima spiaggia di Stromboli in estate, viene talora invasa dalle coccinelle (un'altra specie se ricordo bene, più piccola). Numerosissime, finiscono col mordicchiare i bagnanti essendo penso disidratate  ... |
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Il mistero della coccinella a 3000 m.....
