Bello questo esemplare curvo ! Io ho trovato due esemplari 'normali' sui pescherecci di Grado(Gorizia), il detrito è stato dragato su fondale sabbioso con praterie di Cymodocea nodosa a circa -10/15m. La bestiola in argomento mi sembra comunque abbastanza rara, che ne dite ?
Che io sappia sì, è abbastanza rara. Ma la cosa più strana ancora è che se ben ricordo questa specie non ha un habitat ben definito, infatti si trova ad 1 m come a profondità abissali. Me ne interessai un po' di tempo fa e ricordo che la maggior parte dei cartellini che vidi di esemplari presi vivi in immersione aveva un denominatore comune, cioè che la specie vive su detrito. Mai nessuno preso da grattaggi o trovato vivo su o sotto rocce. Vi risulta vero tutto questo su profondità e habitat?
Bello questo esemplare curvo ! Io ho trovato due esemplari 'normali' sui pescherecci di Grado(Gorizia), il detrito è stato dragato su fondale sabbioso con praterie di Cymodocea nodosa a circa -10/15m. La bestiola in argomento mi sembra comunque abbastanza rara, che ne dite ?
Parli di rarità per Opalia hellenica in generale oppure ti riferisci alla mia Opalia hellenica curva? In quest'ultimo caso corro a metterla in cassaforte A parte gli scherzi non credo che sia molto rara almeno a detta di qualche persona ,anche se personalmente ho faticato un po' a reperirle. Ciao Spanter
Non mi risulta che si trovi a profondità abissali... Per la mia esperienza l'ambiente ottimale è fra 10 e 50 m, ma si rinviene sia sopra che sotto, non oltre comunque i 100 m (per quanto ne so).
Ciao, Italo
Le cose che sappiamo meglio sono quelle che nessuno ci ha insegnato.
Parlavo di O. hellenica in generale, che non è certo rarissima… ma io fatico a trovarla e non la vedo neanche nella maggior parte delle collezioni, quindi presumo che sia ben distribuita nel Mediterraneo ma non così facile da rinvenire a parte le solite possibili eccezioni o fortune. Comunque quella tua, con curva, è interessante e come tutti gli esemplari strani va tenuta con orgoglio ! !
Modificato da - PS in data 08 novembre 2007 12:52:33
Confermo alla lettera quanto detto da Italo. In gioventù pensavo fosse profonda perchè la trovavo nei detriti dell'Arcipelago toscano attorno ai 80/100 m, ma successivamente in Capraia la trovammo su fondi di 7 - 20 metri ed anche in un certo numero e molto freesca. Successivamente qualcuno qui a Livorno la trovò vivente in pochi metri. Sull'habitat non saprei dire. myzar
Ciao a tutti. In riferimento al ritrovamento di O. hellenica in acque basse, affermo che è stata trovata per l'esattezza nel golfo dell'Enfola ( Is d'Elba ) - 5/6 mt su fondale sabbioso detritico. Oliv.
Mahhh mahhhh........ Che sia rara dubito. Credo che sia raro il riconoscimento della sua precisa nicchia ecologica. Ricordo l'anno scorso durante la mia ultima immersione dell'anno a Cannizzaro....il 24 dicembre (la sera avevo il cenone della Vigilia!)...ho beccato a 43 metri esatti un punto in cui in un zona rocciosa piatta vi erano degli anfratti con poco detrito, ma con molte spugne e gorgonie, di cui raccolsi un campione di 4/5 kg. L'area ricopriva una decina di metri quadrati e non sono più riuscito ad individuarla nelle immersioni successiva. Il detrito ricopriva la roccia a mo' di velo dallo spessore di due/tre centimetri. Portato a casa, lo feci seccare e guardandolo......eccole li: Opalia hellenica (3), Mathilda gemmulata (2), Mathilda retusa (1), Eulima glabra (2), Trivia bitou (1), nonchè miriadi di Eulime, Odostomie e bivalvi....tutti viventi!!! Tra le opalie anche quelle incurve.
Il problema è che è troppo difficile capire esattamente dove cercarle. ricordo che a Catania del Chiton phaseolinus se ne parlava come una cosa mitologica quando invece io ne vedevo a migliaia. Eppure stavano li, ma mai nessuno ci aveva messo il naso dentro (vedi notiziario SIM passato, non ricordo l'anno!). Ho provato per tre anni invece a trovare la nicchia del Lepidopleurus africanus, ma ancora niente....figuriamoci di certi cerithiopsis o dell'opalia!!!
Adesso sono stanco e non so se forse anch'io ho trovato una Finella pupoides nel detrito di Cannizzaro No scherzo!!!! Saluti
Salve amici, beh... io non avevo mai trovato Opalia hellenica a Punta sabbioni, ma Spanter si sa... ha occhio!!. Mi risulta che varie draghe lavorino periodicamente da quelle parti quindi potrebbe essere di riporto. Comunque il punto preciso è quello nella mappa qui sotto, il versante è quello marino non quello lagunare....ciao ciao Marco
Ciao Marco, hai visto il detrito doveva arrivare sino ad ad Alghero per ritrovare una Opalia hellenica. Sempre da Punta sabbioni ecco un'altra,credo, Opalia hellenica giovannissima un po consunta
In Istria (Slovenia/Croazia) Manzonia crassa è comunissima ! Ma penso anche in altre località, la rinvengo spesso nei detriti anche a basse profondità.