Questo arbusto è stato fotografato il 9 settembre di due anni fa in ambiente molto arido di calanchi a 330 m di altitudine, Appennino parmense. Cespuglio alto sul metro e mezzo, con i frutti molto appressati in punta ai rami. Ho subito pensato a un' Oleacea, ma a me non pare Ligustrum vulgare sia per la forma delle foglie, sia soprattutto per i frutti, che in Ligustrum ho sempre visto più piccoli e distribuiti in modo molto meno compresso. Vi è però da dire che, dalle nostre parti, il Ligustrum si trova in genere in posizioni di margine bosco meno aride e non ho idea di quanto un ambiente esposto e riarso possa influire sull'aspetto della pianta. Ho pensato pure a Phyllirea, ma è un genere che non ho mai incontrato. Che ne pensate? Grazie Riccardo Immagine: 234,77 KB
Modificato da - Centaurea in Data 29 novembre 2016 08:00:59
Alternative a L.vulgare al momento non mi sembra che possano esserci. Questa forma potrebbe corrispondere alla subsp. (o var.) italicum caratterizzata da foglie coriacee e non decidue.