ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Non ancora con precisione, si sa che sono ben separate geneticamente dal resto ma (come per le rane verdi in generale) credo non ci sia ancora uno studio "definitivo"
Si, i predatori potenziali sono soprattutto alcune specie di uccelli (ardeidi, rallidi, laridi ecc.) e la natrice dal collare, ma non so quanto possano intaccarne la popolazione
ma non ti credere...in natura con l'aumento delle prede in poco tempo aumentano anche i predatori...qualche anno fa qui dove lavoro abbiamo avuto un attacco massiccio di Limantria dispar...addirittura dopo che si erano mangiati quasi tutte le foglie hanno iniziato a mangiare anche gli aghi di pino...alberi completamente spogli, però in 3/4 anni sono aumentati soprattutto gli uccelli (riscontro dal monitoraggio delle cassette nido, di certo non sarà stata l'unica causa) ma il problema è rientrato da solo. Ora qui stiamo parlando di un animale alloctono e quindi può cambiare qualcosa. Cmq se non riuscite a contenerli....almeno mettete una barriera nello stretto