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 Larva di Melanargia arge
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mazzeip
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2007 : 12:12:33 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Hexapoda Ordine: Lepidoptera Famiglia: Nymphalidae Genere: Melanargia Specie:Melanargia arge
Ho ripreso la ricerca, insieme a Diego e Ilaria (mia moglie ) sulla Melanargia arge, coll'intento di capire qualcosa di più sul legame tra questa interessantissima specie (endemica e protetta dalla Direttiva Habitat) e le piante alimentari (e l'habitat). Purtroppo, la ricerca dei bruchi può essere fatta solo la notte, e solo nel periodo invernale fino alla fine di marzo (in effetti, meglio in febbraio - marzo, prima i bruchi sono molto piccoli e non è certo facile trovarli), ed è necessaria la determinazione delle graminacee, non certo banale in assenza del fiore.

Eccone uno di ieri notte:

Larva di Melanargia arge




Larva di Melanargia arge Paolo Mazzei   Link   Link

mazzeip
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2007 : 12:31:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco come appariva il bruco prima di averlo "liberato" per la foto...

Larva di Melanargia arge




Larva di Melanargia arge Paolo Mazzei   Link   Link
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XXX
Utente V.I.P.


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Inserito il - 26 marzo 2007 : 12:32:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Più ti/vi conosco più mi lasci/lasciate senza parole...

Ma a questo punto sono curioso...perchè non ci racconti un po' meglio come funziona la caccia notturna a queste larve?
sarebbe difficile vederle con la luce del giorno, figuriamoci di notte!

Cioè tipo cercate le piante alimentari poi guardate se vedete anche le larve?


Grazie mille, Luca

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Non bisogna dimenticare che la verità va ricercata alla luce del sole e non alla luce del proprio tavolo. Guido Grandi
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XXX
Utente V.I.P.


Città: San Felice s/P
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Inserito il - 26 marzo 2007 : 12:38:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ultima cosa...come mai hai usato il 60mm e non il 105mm?
forse perchè potevi avvicinarti quanto volevi che tanto il bruco non vola via...
ma ci sono altri motivi???

Ciao, Luca

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Non bisogna dimenticare che la verità va ricercata alla luce del sole e non alla luce del proprio tavolo. Guido Grandi
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mazzeip
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2007 : 12:58:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le piante alimentari, come per tutti i nostri satiridi senza eccezioni, sono graminacee: il problema è che, mentre altre specie più comuni hanno una valenza ecologica ben più ampia, e le incontri dal livello del mare a oltre 2000m, in ambienti aridi e umidi, in radure di bosco come in praterie aperte o anche in ambienti degradati (Melanargia galathea, Maniola jurtina e Coenonympha pamphilus, tanto per citare le tre specie più diffuse), l'arge sembra legata ad ampelodesmeti e probabilmente a praterie secche su suoli calcarei con rocce affioranti e presenza di graminacee cespitose.

Quindi, per trovare i bruchi, si va dove sai che volano gli adulti (in maggio - giugno), all'inizio della notte (ma il buio deve già essere completo, l'attività delle larve comincia di solito non prima di un'ora e mezzo - due ore dopo il tramonto), armati di torce elettriche e fotocamere dotate ovviamente di flash e di un sistema di illuminazione per la messa a fuoco (i nostri flash - io uso tre Nikon SB-R200 montati sull'obiettivo, Diego che era con me ieri il twin-flash Canon MT-24EX - hanno dei led pilota all'interno fatti apposta per questa funzione, altrimenti ti serve una torcia dotata di testa orientabile che appoggi in terra per mettere a fuoco).

Ovviamente guardi sulle graminacee, e vedi una moltitudine di altri bruchi (ieri sera, in un paio d'ore, abbiamo visto sui "fili d'erba" bruchi di almeno sei specie di nottuidi, un arctide, un lasiocampide, altri due satiridi, due geometridi...), e, se cerchi una specie in particolare, devi conoscerla bene, dato che ad esempio i satiridi sono abbastanza simili tra loro, questa per esempio è la Melanargia galathea:

Larva di Melanargia arge

questa la Melanargia russiae

Larva di Melanargia arge

e questa la Maniola jurtina

Larva di Melanargia arge

Ti assicuro che vedi molti più bruchi la notte che non di giorno, basta farci un po' l'occhio, ma la torcia ti costringe a "concentrarti" in un'area ristretta, provare per credere...



Larva di Melanargia arge Paolo Mazzei   Link   Link
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mazzeip
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Flora e Fauna

Inserito il - 26 marzo 2007 : 14:30:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ultima cosa...come mai hai usato il 60mm e non il 105mm?
forse perchè potevi avvicinarti quanto volevi che tanto il bruco non vola via...
ma ci sono altri motivi???
sì, c'è un altro motivo: con una focale molto corta i flash sono molto vicini al soggetto e la loro luce è più "angolata" rispetto a come sarebbe se la focale dell'obiettivo fosse ben più lunga (più lontano è il soggetto, più la luce del flash diventa parallela all'asse ottico, dando un'illuminazione piatta); in questi casi, in cui in nessun modo si riesce ad isolare il soggetto dallo sfondo (e tutto sommato una foto così "racconta" di più dell'ambiente rispetto all'eventuale perfetto sfondo sfocato), preferisco una focale molto corta, tanto il bruco non scappa...



Larva di Melanargia arge Paolo Mazzei   Link   Link
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