ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
Negli stagni dell'isola della Cona (GO), c'erano rane con sacchi vocali visibilmente bianchi e queste con sacchi vocali quasi rosa. E' anche questa una Rana lessonae? Grazie, Pino 25 Aprile 2014 Immagine: 241,08 KB
Non dovrebbe essere Pelophylax lessonae, forse (se il colore dei sacchi gonfi corrisponde al c.d. "bianco sporco") potrebbe essere l'ibrido "tradizionale" italiano, Pelophylax kl. esculentus. Ma che cosa davvero ci sia all'isola della Cona andrebbe chiesto a qualche specialista (ne ho in mente un paio, ma purtroppo, per ora, non scrivono su questo forum). Mi si narra, però, di rane balcaniche Pelophylax kurtmuelleri, importate da ignoti nel Carso triestino, incrociatesi con le indigene Pelophylax ridibundus e dei loro discendenti gettatisi alla conquista della pianura friulana... con conseguenze ancora non note sulle rane di Lessona