Quindi non fà parte della famiglia di Gabbiani, solo lo stesso ordine:I Caradriiformi, o sbaglio? Potrebbe essere la Sterna codalunga (Sterna paradisaea)? Grazie della precisazione Luca Ciao
Cate "Pochi animali riescono a manifestare il loro umore attraverso le espressioni in modo tanto distinto quanto i gatti" Konrad Lorenz
E' la massima definizione che hai per la foto? perchè da questa non riesco a notare la punta del becco gialla... In ogni caso le dimensioni (da Gabbiano comune o poco più), quello che pare un accenno di crestina, il becco lungo a pugnale nero e le zampe nere, mi sembrano tipici da Beccapesci (Thalasseus sandvicensis) abito invernale come diceva Cleo! Una Sterna codalunga (perlatro rarissima in Italia con appena una quindicina di segnalazioni) sarebbe più piccola dei Gabbiani comuni, più esile e leggera, con becco più corto e sottile, con primarie ancora più lunghe e zampe più corte (da grande volatore insomma!)... Un consiglio: gli uccelli hanno le ali e vanno dappertutto, ma in linea di massima, nelle identificazioni, conviene buttarsi sulle specie più comuni, soprattutto quando si è agli inizi, più che altro perchè la probabilità che sia una super rarità, è lo 0,001% o peggio! a presto!
Luca
Modificato da - vladim in data 29 ottobre 2017 18:42:18
E' la massima definizione che hai per la foto? perchè da questa non riesco a notare la punta del becco gialla...
Ho ingrandito il più possibile e visibile, oltre viene disturbata.
In ogni caso le dimensioni (da Gabbiano comune o poco più), quello che pare un accenno di crestina, il becco lungo a pugnale nero e le zampe nere, mi sembrano tipici da Beccapesci (Sterna sandvicensis) abito invernale come diceva Cleo!
Luca
L' avete ragione voi, tu e Olivia, la Sterna codalunga ha diverso piumaggio sulla testa, mi sembra sopra tutta nera, e anche il becco è diverso. Bravi Ciao e grazie
Cate "Pochi animali riescono a manifestare il loro umore attraverso le espressioni in modo tanto distinto quanto i gatti" Konrad Lorenz
Beh no, tutte le sterne (e i mignattini) hanno il vertice tutto nero (compresa la fronte) in abito riproduttivo! verso la fine dell'estate, invece, "sbiancano" la fronte così come accade nel Beccapesci della foto; una Sterna codalunga, in abito non riproduttivo, avrebbe la fronte bianca altrettanto! Per quanto riguarda il becco, se d'estate la codalunga ce l'ha bello rosso corallo (con punta nera), d'inverno diventa nerastro, per cui ad essere utile all'identificazione resta solo la forma... a presto!
Nemmeno io sono un esperto su queste cose... Comunque su Ornitologia Italiana vol. 3 è scritto che la muta pre riproduttiva dei Beccapesci avviene tra febbraio e marzo! Se guardi, anche alcuni Gabbiani comuni cominci a vederli "incappucciati" già a fine gennaio, ma poi ci mettono almeno un paio di mesi per ritrovarsi tutti con l'abito migliore! Sarà la stessa cosa per le sterne, probabilmente... a presto!
Riguardo al comportamento predatorio dei gabbiani, vorrei aggiungere quello che ho visto qualche giorno fa sul Pincio, a Roma. Un piccione è passato a tutta velocità con volo inclinato verso il basso, inseguito da un gabbiano col becco aperto. Stranamente, il gabbiano riusciva a volare alla stessa velocità del piccione, probabilmente approfittando della picchiata. Il piccione fuggiva terrorizzato, esattamente come quelli che ho visto inseguiti con volo battuto dal falco pellegrino. E' possibile che, oltre alle uova e ai pulli, i gabbiani predino anche gli adulti, magare quelli malati o quelli che hanno imparato da poco a volare?
Per quanto riguarda l'osservazione di Eopterix che riporto di seguito:
"Salve a tutti! Volevo solo aggiungere che, sempre a Roma, per la precisione alla stazione Termini, ho visto una coppia di gabbiani, all'incirca verso mezzanotte, calare sugli alberi vicino agli autobus, notoriamente assediati da piccoli uccelli (storni?); passando radendi alla chioma degli alberi, li ho visti chiaramente uscirne con un pulcino tra il becco..."
Penso che l'uccello predato fosse uno storno adulto, perché non mi risulta che nidifichino su quegli alberi.
In generale, qualcuno ha capito perché volteggiano così numerosi sopra la città? Che cosa trovano girando in quel modo?
Gli uomini spesso inciampano nella verità, ma, di solito, si rialzano e continuano per la loro strada (W. Churchill)
Riguardo al comportamento predatorio dei gabbiani, vorrei aggiungere quello che ho visto qualche giorno fa sul Pincio, a Roma. Un piccione è passato a tutta velocità con volo inclinato verso il basso, inseguito da un gabbiano col becco aperto. Stranamente, il gabbiano riusciva a volare alla stessa velocità del piccione, probabilmente approfittando della picchiata. Il piccione fuggiva terrorizzato, esattamente come quelli che ho visto inseguiti con volo battuto dal falco pellegrino. E' possibile che, oltre alle uova e ai pulli, i gabbiani predino anche gli adulti, magare quelli malati o quelli che hanno imparato da poco a volare?
Con occhi e mente distaccati guardate questo video youtube e avrete una risposta. Link Scena girata a Genova
«Ogni giorno di più mi convinco che lo sperpero della nostra esistenza risiede nell'amore che non abbiamo donato. L'amore che doniamo è la sola ricchezza che conserveremo per l'eternità » Gustavo Rol
Modificato da - italianbirder in data 30 giugno 2008 09:52:29
«Ogni giorno di più mi convinco che lo sperpero della nostra esistenza risiede nell'amore che non abbiamo donato. L'amore che doniamo è la sola ricchezza che conserveremo per l'eternità » Gustavo Rol
Modificato da - italianbirder in data 30 giugno 2008 10:12:00
una settimana e mezza fa ho osservato una scena tremenda a valle Mandriole (FE): una Germana reale si trascinava dietro, nuotando a fatica, un Gabbiano reale con becco serrato sulle sue parti posteriori... la scena è continuata per un po' con l'anatra che cercava di liberarsi del gabbiano provando a nascondersi tra i cespugli semisommersi, finchè, probabilmente sfinita, si è arresa: s'è fermata ed il gabbiano ha cominciato letteralmente a mangiarla viva, staccando brandelli di carne mentre l'anatra, impotente, si volgeva lentamente in qua ed in là col capo... tremendo... ...W i felini che uccidono in modo pulito ed istantaneo con un morso alla gola!...
Larus canus? A prima vista, senza guida sotto mano ho pensato subito alla gavina, il gabbiano tridattilo lo escluderei a priori dal momento che l'abito dell'immaturo dovrebbe essere totalmente diverso. Grazie anticipatamente. :)
Senza nessuna presunzione di conoscenza mi dico d'accordo con te, il primo sembra Larus Argentatus, per il colore delle zampe, il colore un pò sbiadito del becco e gli occhi chiari. Mi sembra di intravedere le macchie bianche non piccole sulle primarie, ma non avendolo mai visto dal vero e non avendo confronti potrei autoconvincermi che lo siano. L'altro potrebbe essere un immaturo di Larus Canus, guida alla mano, ma le due foto non mostrano i caratteri che me lo farebbero determinare con più certezza. Sarebbe carino che uno degli esperti si sbilanci.... Grazie delle foto, utili per me che i gabbiani li vedo proprio poco Olivia