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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia!
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13569 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 gennaio 2009 : 08:59:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh, le condizioni climatiche di Brescia e dell'Elba sono ovviamente molto diverse, ma dove vorreste poi liberarla? A Brescia? Purtroppo una farfalla mediterranea come questa o la si alleva a casa sua, o è destinata a morire: i bruchi presi sui corbezzoli in autunno, se tenuti in casa o in un luogo con la temperatura anche solo leggermente più alta di quella che avrebbero in natura, sfarfallano di solito prima di natale, cosa che in natura non capita mai.

Ed è una farfalla territoriale, che ha bisogno di parecchio spazio, e non può essere tenuta in una gabbietta domestica. Purtroppo a questi aspetti bisognerebbe pensare prima di intraprendere un allevamento che non abbia come scopo una farfalla preparata in una scatola entomologica, e lo dico senza alcun intento di rimprovero , solo a titolo informativo.



Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia! Paolo Mazzei   Link   Link
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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 09 gennaio 2009 : 21:20:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di dragonflypix:

[...]

Ma è normale che cercano certi nutrienti negli escrementi d'altri animali?
Un saluto,
Alfonso


Mi associo ai complimenti sia a Marcello sia a Fabio per l'eccellente materiale documentario.

Per quanto riguarda la dieta dei lepidotteri, ho notato altre specie su escrementi animali: in particolare Apatura iris (su mucca), Polygonia C-album (su cane), Colias (su mucca), Erabia sp. e Melanargia galathea su di me .

Non mi sto autoinsultando ; le Erebie e la Melanargia galathea (una volta anche l'Apatura iris) si posano per suggere i sali minerali del sudore, gli stessi sali minerali che trovano negli escrementi animali.

Immagine:
Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia!
15,74 KB

Apartura iris


Immagine:
Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia!
37,35 KB

Apatura iris


Immagine:
Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia!
24,17 KB

Erebia aethiops


Immagine:
Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia!
23,88 KB

Melanargia galathea sugli spallacci impregnati di sudore del decespugliatore




Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
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Juventino
Utente Super

Città: Nizza

Regione: France


10135 Messaggi
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Inserito il - 10 gennaio 2009 : 09:33:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille!!!
Magnifiche foto e testo interessantissimo!!!
Cominciamo l'anno in grande!!!
Ciao!!!

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L’école buissonnière
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.


Città: Brescia
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


264 Messaggi
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Inserito il - 12 gennaio 2009 : 08:53:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A temperatura di 18°C e umidità del 65% , nutrita con polpa di caco e vino rigorosamente d'uva : solo 10 giorni!
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.


Città: Brescia
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


264 Messaggi
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Inserito il - 12 gennaio 2009 : 09:05:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non abbiamo presunzioni di sorta o ipotesi di allevamento assurde, le tre uova reperite sul corbezzolo sono state poste in ..."vaschetta" di 24 metricubi con pianta di corbezzolo in fiore , a condizioni climatiche controllate, della nostra collezione di Paphiopedilum. La domanda aveva lo scopo di approfondire un argomento trascurato.
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13569 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 12 gennaio 2009 : 12:07:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

A temperatura di 18°C e umidità del 65%

Non abbiamo presunzioni di sorta o ipotesi di allevamento assurde, le tre uova reperite sul corbezzolo sono state poste in... "vaschetta" di 24 metricubi con pianta di corbezzolo in fiore, a condizioni climatiche controllate, della nostra collezione di Paphiopedilum. La domanda aveva lo scopo di approfondire un argomento trascurato

Perdonami, non voglio entrare in polemica, ma non capisco cosa vuoi dire: 24 metri cubi sono una stanza di 2m x 4 alta 3m, cioè molto più piccola dello spazio di cui questa specie ha bisogno.

18°C è una temperatura ovviamente troppo alta rispetto a quelle dei luoghi in cui la larva sverna, Elba inclusa, ed è chiaro che è la responsabile dello sfarfallamento precoce.

E quindi la conclusione è che la farfalla è temporalmente sfalsata rispetto al suo consueto ciclo biologico e mantenuta in condizioni non ottimali, anche se ovviamente molto migliori rispetto ad una gabbietta, e che quindi, con tutta probabilità, non vivrà abbastanza per poter essere liberata (ma liberata dove? Certo non a Brescia, pensavi di riportarla all'Elba?).
La domanda aveva lo scopo di approfondire un argomento trascurato
quale? Approfondiamolo...



Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia! Paolo Mazzei   Link   Link
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.


Città: Brescia
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


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Inserito il - 13 gennaio 2009 : 08:47:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mia moglie ed io affrontiamo gli argomenti con aproccio scientifico, come ormai da decenni facciamo per il Museo di Scienze Naturali di Brescia.
Di qui l'evidenza della lacuna individuata nella mancanza di dati sul ciclo vitale dei lepidotteri,quali C.jasius, ma anche di altri insetti.Non basta rintracciare l'esemplare, fotografarlo ,riconoscerlo e... contenti così.
Alcuni attori del forum ci conoscono personalmente e se solo ora siamo venuti allo scoperto e partecipare al forum è perchè riteniamo poter di stimolare i partecipanti al forum stesso ad un salto di qualità ,possibile visto la conoscenza d tanti. C'è bisogno di ulteriore scambio di dati e notizie più di quanto si crede , e se queste vengono divulgate si trova sempre chi è in grado di aggiungere un qualcosa e apliare la conoscenza a disposizione di tutti. E ve lo scrive un "presuntoso pentito" che si è ritrovato con una selezione di circa 50,000 immagini sul computer e insufficienti notizie. Un esempio: provate ad aver notizie o fotografie di Ramalina polymorpha delle coste italiane( è un lichene). Non vogliamo dare giudizi o prendere posizioni : spesso nelle nostre ricerche ci siamo imbattuti in "Entusiasti" spinti dalla presunzione (non è il caso di Mattei,certamente)che si gratificano di dare una sentenza basandosi su immagini, a volte ritoccate subdolamente con prograsmmi di grafica web, o segnalando orchidee. (esempio recente) quali Ophrys speculum , che cresce in ambienti xerofiti temperati, ritrovata in torbiera vicino a Faenza (sic!)
O.peggio ancora. ritrovarsi con lo studio di decine d'anni depredato da un appasionato occasionale che sui tuoi studi si crea un credibilità che non ha. Credetemi è successo.
E allora coraggio: ricominciamo , e perdonateci la presunzione.
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13569 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 gennaio 2009 : 11:02:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Perfetto , a disposizione per qualsiasi chiarimento: allevo e documento fotograficamente il ciclo biologico dei lepidotteri dall'inizio degli anni '80, e sono passato, a spese mie e delle farfalle , attraverso innumerevoli "prove ed errori", quindi il mio intervento non voleva tacciarvi di ascientificità o rimproverarvi per qualcosa, semplicemente condividere le mie esperienze per evitare di ripetere gli errori che anch'io ho commesso più di una volta: i primi bruchi di Charaxes jasius che trovai sul litorale romano nel settembre del 1993, dei quali qualche foto è presente qui su leps.it, li allevai parte dentro casa parte in giardino (all'epoca abitavo a Roma). Tutti quelli allevati in casa sfarfallarono verso metà dicembre, mentre quelli tenuti all'esterno rimasero larve per tutto l'inverno e sfarfallarono a maggio del 1994 (terza foto della pagina citata), sincrone con gli sfarfallamenti naturali.



Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia! Paolo Mazzei   Link   Link
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gisus
Utente Senior


Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


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Inserito il - 13 gennaio 2009 : 15:40:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
...mi intrometto nella discussione;coltivo la speranza che i miei bruchetti - che sto allevando in casa ma a temperature piuttosto basse - arrivino a sfarfallare in primavera; ho considerato la folle idea di provare a liberare le farfalle vicino a qualche corbezzolo nella mia zona per vedere se riescono a completare il ciclo della generazione primaverile/estiva; pensate che la cosa sia fattibile o è meglio che prepari le scatole entomologiche?
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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13569 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 gennaio 2009 : 16:58:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Beh, è una specie mediterranea e comunque non sopravviverebbe all'inverno di Varese, ma liberare individui di una specie in una località dove essa non è presente è sempre una scelta direi "eticamente" sbagliata: in questi casi, e mi dispiace dirlo, è comunque meglio la scatola entomologica.



Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia! Paolo Mazzei   Link   Link
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.


Città: Brescia
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


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Inserito il - 14 gennaio 2009 : 08:01:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ci scusiamo innanzitutto con "Mazzeip" per la storpiatura del cognome , sfuggita anche in fase di rilettura. Mi sembra che il sasso abbia prodotto quella perturbazione che stimola anche altria dire la loro. Bene così.
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.


Città: Brescia
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


264 Messaggi
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Inserito il - 29 gennaio 2009 : 08:50:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dò l'addio alla discussione del forum-insetti-lepidotteri con l'immagine dello sfarfallamento di uno dei tre bruchi regalatimi da un collezionista all'Elba ,per averne la documentazione.
Immagine:
Charaxes jasius, farfalla senza paura ma non senza macchia!
74,66 KB .
Devo motivare l' abbandono : sono rimasto precocemente deluso dal clima di diffidenza e di difensiva innalzato senza motivo da alcuni che , forse nella convinzione di non avere più nulla da imparare , egoisticamente non condividono quanto sanno cogli altri partecipanti alla discussione.
in altre discussioni non è così!
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StagBeetle
Moderatore


Città: Ancona
Prov.: Ancona

Regione: Marche


6321 Messaggi
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Inserito il - 29 gennaio 2009 : 09:22:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi dispiace tanto che siate rimasti delusi!
In questo modo perdiamo dei bravi fotografi e probabilmente foto di insetti interessanti.

Però non capisco cosa vi ha deluso.
Volevate aprire una discussione sul ciclo vitale della farfalla in questione; ma non potete farlo da Brescia. Lassù la farfalla è completamente fuori areale e non potrebbe sopravvivere se non in un appartamento.
Ma in questo modo, dati i diversi parametri di temperatura e umidità, il ciclo è molto alterato, e gli adulti sfarfallano prima, come è successo a voi.
Non ritengo che i dati raccolti da voi siano "scientifici".

Ciò non toglie nulla all'emozioni che si provano quando il piccolo bruco mangia, cresce, si trasforma in pupa e finalmente appare la farfalla!!!
Tutti momenti eccazionali che molti di noi non possono provare.
Quindi spero che continuiate a scrivere in questa sezione, magari mostrandoci gli attimi irripetibili della vita di un piccolo bruco, oppure belle foto di eleganti farfalle!!!!
E perchè no, anche i vostri dati, così da poter stabilire quale è l'influenza dei diversi fattori. Elemnti molto interessanti...

Anche se, come dite voi, qualcuno non ha niente da imparare (non credo vi riferiate a Paolo Mazzei, che è sempre disponibile con tutti e deve gestire una sezione con decine di post al giorno!!!!!!), molti, come me, non vedono l'ora di conoscere qualcosa di nuovo!!
Magari assieme a belle foto!!!

Ciao

Giacomo

Modificato da - StagBeetle in data 29 gennaio 2009 09:23:10
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Gianfranco-Anna
Utente V.I.P.


Città: Brescia
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


264 Messaggi
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Inserito il - 29 gennaio 2009 : 11:31:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie per le tue parole , il nostro non è stato un attacco indirizzato conto qualcuno in particolare, meno che meno verso Paolo,che dimostra notevole professionalità , ma forse verso un sistema dispersivo di accumulo dei messaggi. Ho passato tutta la mattina a curiosare sui forum di NAT.MED : è una massa enorme di notizie da gestire , ho trovato di tutto e di più, ma sparso in uno spazio virtuale disordinatamente vario . Non ne faccio colpa a nessuno , ma sono molto condizionato dalla mentalità dell'ingegnere che ha il mito di quell'efficientismo che purtroppo ha preso il sopravvento negli ultimi trentanni sullo spirito libero e fantasioso che però ritroviamo quando siano in natura. a presto
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