.. cioe' "Camoscio d'Abruzzo". Questa volta sono andato a cercarli sempre nel Parco d'Abruzzo, ma sul Monte Amaro. I camosci del Monte Amaro sono molto diversi dalle "capre" della Val di Rose, che sono ormai abituati a vedere continuamente escursionisti e si lasciano avvicinare a poche decine di metri. Quelli del Monte Amaro non vedono mai nessuno, perche' arrivare lassu' a 1800 metri e' abbastanzqa faticoso, per cui appena vedono qualcuno ad un centinaio di metri scappano via verso valle e si nascondono nella faggeta. Questi li ho ripresi a distanze variabili da 40 a 50-60 metri utilizzando le mie tecniche di avvicinamento; tutte le foto sono state fatte con Olympus E1, lo zoon 40-150 a 150mm, iso 400, priorita' di tempi ad 1:1000 e diaframma variabile:
p.s. il monte amaro è effettivamente una scarpinata non da poco. qando la feci ebbi la fortuna di vedere l'Orso bruno marsicano (un individuo col pelame molto grigio). in quei momenti per fortuna la stanchezza scompare.
Servizio piacevole come le foto che mi sembrano molto "naturaistiche" ed incise. Direi a mio parere che la macchina foto. usata ha degli obiettivi fantastici.