Inserito il - 03 luglio 2006 : 11:29:57
Classe: Bivalvia Ordine: Famiglia: Verticordiidae Genere: Verticordia Specie:Verticordia granulata
Qualche anno fa ho trovato in un detrito dell’Arcipelago Toscano 2 esemplari (1 è quello a destra nella foto, esemplare B) di Vericordia che a suo tempo determinai come Verticordia trapezoidea. Poco tempo fa invece, in seguito ad uno scambio ho ricevuto 2 esemplari (1 è quello a sinistra nella foto, esemplare A) di Verticordia determinate come Vericordia granulata. In poche parole siccome non ci capisco niente, secondo voi le determinazioni sono esatte, si tratta della stessa specie, ma quale? ... aiutoooo!!!
Entrambi gli esemplari misurano circa 5 mm.
Immagine: 92,79 KB
ESEMPLARE A Immagine: 56,61 KB
ESEMPLARE B Immagine: 64,99 KB
particolare ESEMPLARE A Immagine: 76,86 KB
particolare ESEMPLARE B Immagine: 65,88 KB
Modificato da - Ermanno in Data 24 ottobre 2009 11:54:47
Peter, perché dici che sono la stessa specie? A me non sembra proprio. Da dove la specie B?. C'è un lavoro strepitoso fatto dalla moglie di Gofas (non mi ricordo il nome, diavolo!) pubblicato su Haliotis di un po' di anni fa dove le verticordie sono ben descritte. Non ho uno scanner, ma penso che qualcun'altro possa avere questo lavoro e mandartelo, altrimenti te lo mando in cartaceo via posta. Con i miei tempi.
in effetti dalle foto sembrano più diverse che viste con il microscopio. La specie B arriva da qualche dragaggio fatto tra le coste sud della Sicilia e la Tunisia. Ho presente il lavoro pubblicato su Haliotis, (da brivido anche le Cuspidarie) del quale però ho delle fotocopie scadenti, però così a memoria, mi sembra che non tratti la Haliris granulata, potrei anche sbagliarmi. A parte questo, visto che tu hai la possibilità di avere tra le mani specie simili e conosco la tua preparazione in materia, secondo te che specie sono?
Modificato da - PS in data 03 luglio 2006 13:46:18
Sarei propenso per Verticordia trapezoidea, anche se è al microscopio che le differenze tra le due sono piu evidenti: la scultura di V. granulata (= Haliris berenicensis) è appunto granulosa sulle coste, che sono piu fitte di trapezoidea; quest'ultima inolte è alquanto appiattita, mentre V. granulata è parecchio bombata. Infine la granulata è mediamente piu grande, anche se di questo sono meno sicuro, perchè ho sempre e solo trovato valve di essa e potrebbe darsi che ne conoscessi solo il fossile wurmiano. Il lavoro di C. salas di cui parla Raphitoma è fondamentale per molti aspetti, putroppo in questo frangemnte nn aiuta perchè la trapezoidea non è riportata. myzar
Allora l'esemplare a sinistra (A) è decisamente bombato, mentre quello di destra è moderatamente piatto. Dalle foto si vede male, ma al microscopio alcuni punti delle coste dell'esemplare di sinistra (A) è evidente una granulatura, si nota un po sulla penultima foto.
Modificato da - PS in data 03 luglio 2006 16:30:43
Da come descrivi è possibile che effettivamente quella di sinistra sia una Verticordia granulata (nel qual caso una fortuna con la C maiuscola). Per la sinonimia, dall'immagine del lavoro originale di Sturany direi proprio di sì. myzar
Da come descrivi è possibile che effettivamente quella di sinistra sia una Verticordia granulata (nel qual caso una fortuna con la C maiuscola). Per la sinonimia, dall'immagine del lavoro originale di Sturany direi proprio di sì. myzar
Grazie Enzo, probababilmente hai ragione, proverò a confrontarla con alcune valve singole.
P.S.: "(nel qual caso una fortuna con la C maiuscola)." ... ne ho due attorno ai 4/6 mm.
Ho finalmente dato una occhiata a quel (poco) che ho. Direi anche io granulata la A. La B mi sembra semplicemente diversa ma non so che dire, la trapezoidea non ho mai avuto il piacere di vederla ne intera ne' valve, ne' in foto. L'unica altra Verticordia europea che ho in collezione è la L. gemma che però proviene dalle profondità atlantiche. Bella famiglia davvero, ma porca miseria se sono rare! Altra cosa, la sinonimia tra Haliris e V. granulata è sicura?
Carletto fatti vivo anche tu e di la tua, come al solito quando servi non ci stai mai!!!!
Ho finalmente dato una occhiata a quel (poco) che ho. Direi anche io granulata la A. La B mi sembra semplicemente diversa ma non so che dire, la trapezoidea non ho mai avuto il piacere di vederla ne intera ne' valve, ne' in foto. L'unica altra Verticordia europea che ho in collezione è la L. gemma che però proviene dalle profondità atlantiche. Bella famiglia davvero, ma porca miseria se sono rare! Altra cosa, la sinonimia tra Haliris e V. granulata è sicura?
Carletto fatti vivo anche tu e di la tua, come al solito quando servi non ci stai mai!!!!
Di sicuro conosco solo il mio nome. Non ho certo visto il tipo, ma dalla figura di Sturany credo ci siano forti probabilità; è comunque una sinonimia accettata, per quel che ne so. myzar
Buongiorno a tutti. Perdonate le mie assenze prolungate da questo meraviglioso forum,ma il tipo di lavoro che svolgo diminuisce la mia libertà di azione malacologica. Per me i due esemplari sono la stessa specie, cioè V. granulata = Haliris berenicensis), in due diversi stadi di sviluppo. Inoltre, ancora non è stata sufficientemente chiarita la posizione tassonomica delle due entità specifiche, berenicensis e granulata, in quanto i materiali tipici non sono stati confrontati, che mi risulti. Inoltre il bellissimo lavoro di Carmen Salas apparso su Haliotis, discute il tema su queste, ed altre interessanti specie, in modo completo, riferito però agli esemplari trovati nei loro campionamenti, da cui sono scaturite le figure di questo articolo.Ma un primo lavoro su questo tema era già stato scritto da Van Aartsen, nel '70? Vado a memoria, ed in quel momento era proprio lui che cercava di evidenziare le differenze fra due specie. Io ho trovato vari esemplari, anche viventi e con diversi stadi di sviluppo, e francamente mi sembra di aver capito che parliamo sempre di una stessa specie, che a seconda appunto dello stadio di sviluppo, viene attribuita ad uno o all'altro taxon. Ho moltissime valve, provenienti sia da aree geografiche diverse, che da "popolazioni locali" e posso dire che un esemplare adulto presenta una valva cuoriforme con umbone molto curvato all'indietro; la conchiglia si presenta solida nello spessore. Si verifica un incremento nel numero delle coste durante lo sviluppo dell'individuo, come si percepisce un aumento di microscultura granulare nelle medesime condizioni.Sarebbe necessario approfondire, con foto SEM, per evidenziare differenze di microscultura, se esistono, ed analisi delle cerniere, se si differenziano. Magari anche i dati di reperimento, come la profondità, che potrebbe evidenziare un range, da abbinare ad una taglia, consentendo magari una separazione, potrebbero fornire un primo approccio al problema. Personalmente ho rinvenuto individui viventi della "specie" solo in sedimenti fangosi, ma con interessante componente sabbiosa, molto fine; mentre, valve separate, specialmente giovanili, si ritrovano sovente nei fanghi batiali grigi. Posso aggiungere che su questa specie mi sarebbe piaciuto approfondire, ma il solito fattore temporale... Spero di non avervi annoiato. Grandi saluti a tutti.
Ricordo il lavoro di Aartsen su La Conchiglia un po' nebulosamente, ma oggi nel pomeriggio controllerò; per quel che ricordo ora in questo lavoro si distinguevano due specie, cioè Verticordia trapezoidea e Verticordia granulata e se non vado errato tale lavoro è citato proprio a quasto riguardo in CLEMAM. Per quel che ricordo su le differenze citate da Aartsen a sostegno di tale distinzione sono riportati alcuni dei caratteri che Calogero attribuisce a differenti stadi di accrescimento di una sola specie; cercherò di esssere piu preciso appena riletto il lavoro. Rimane poi aperto il problema della sinonimia, estinguibile solo dopo controllo del materiale tipico. myzar
Ciao myzar, fammi sapere per favore su quale n° di La Conchilia, visto che gli ho tutti.
Allora è La Conchiglia 264, 1992, pag 45-48. Peter la ha quindi se lo può leggere, ma qualcosa posso riassumere: come ricordavo Aartsen esamina le Verticordie Mediterranee, concludendo che esistono due specie (entrambe raffigurate): Verticordia trapezoidea e Verticordia granulata, che secondo Aartsen differiscono: a) La taglia (10-11 mm la seconda, 4 mm la prima) b) Il diverso numero di coste radiali (max 18 la prima, 20-25 la seconda) c) La differente convessità (piatta la prima, bombata quasi sferica la seconda) Sostiene anche che tali differenze esistono anche in esemplari giovanili. Riguardo alla sinonimia tra Verticordia granulata ed Haliris berenicensi non si pronuncia in modo esplicito, ma sembra indicare che le due specie siano diverse. Infine cita almeno due lavori del Bollettino Malacologico ove sono presenti foto riferibili alle due specie, anche se con nomi differenti: Verticordia trapezoidea in Rocchini, 1984, 20, 187-190 come Haliris berenicensis e probabile Verticordia granulata in Terreni, 1980, 16, 301-304 come ancora Haliris berenicensis. Riporta infine la descrizione originale di Sturany tradotta dal Tedesco. myzar