Inserito il - 05 gennaio 2010 : 19:30:01
Nazione: Italia Regione: Lazio Provincia: RM Comune: Palombara Sabina Localitŕ:
Salve a tutti! Per concludere la stagione escursionistica 2009 molti gruppi CAI provenienti da varie zone del Lazio e dell'Abruzzo, si sono incontrati domenica 20 dicembre sul monte Gennaro, una montagna che sovrasta Roma, visibile da ogni quartiere soprattutto quelli più ad est e inserita nel Parco Naturale del monti Lucretili.
Io e il mio inseparabile amico Matteo ci siamo ritrovati a brindare in cima alla montagna insieme a tanta gente. L'allegria era coinvlgente. Come sempre, la montagna ci ha offerto bei momenti che abbiamo condiviso e che non dimenticheremo.
Abbiamo incontrato paesaggi fiabschi incorniciati da una recente nevicata, il tutto ad appena 25 minuti da Roma!
Grazie! Auguri a voi! Mi puoi dire qual'è la strada migliore per avvicinarsi e dove si lascia la macchina? luigi
Da Roma, si arriva a Palombara Sabina. Giunti all'incrocio principale del paese, a sinistra si va verso il centro storico e a destra verso Marcellina e l'ex impianto di risalita abbandonato. Il solco dell'impianto che porta in cima al monte Gennaro si vede molto bene perchè taglia di netto i fitti boschi che ricoprono il versante ovest della montagna e si nota persino da Roma!
Quindi all'incrocio del paese si va a destra verso l'ex impianto che ti ritrovi sulla sinistra e si supera. Subito dopo, sempre a sinistra, si svolta per una strada di campagna, stretta, con asfalto un po' malconcio ma percorribile, in netta salita. Come punto di riferimento c'è un grandissimo albero all'inizio della stradina. Dopo poche centinaia di metri, si arriva ad uno slargo con un grande tabellone in legno del Parco dei Lucretili che evidenzia l'attacco del sentiero. Qui si può lasciare la macchina.
La prima parte del sentiero si snoda su circa 35 caratteristici tornanti ma non sono assolutamente faticosi anzi, aiutano a rendere la salita meno impegnativa. Dislivello di circa 800 metri.
Da notare che la denominazione di Monte Gennaro è esclusivamente riferta alla stazione sommitale dell'impiano, dove si trova anche un albergo e varie strutture tutte abbandonate. La vera cima si chiama Monte Zappi 1271 mt. ma tutti lo chiamano monte Gennaro. Niente paura, a parte quell'angolo un po' deturpato dell'anticima, qui la natura la fa da padrona e le forti emozioni sono garantite.
Grazie. Su Google earth ho visto anche un altra cima che sembra accessibile da una strada che parte da Marcellina e arriva abbastanza in alto sul versante sud (ma non si capisce se è libera e percorribile). Può essere interessante anche quello? luigi
Questo, secondo i miei calcoli, dovrebbe essere il Monte Gennaro visto da Roma (dal Gianicolo per la precisione). Il paese che si vede sullo sfondo dovrebbe essere Montecello. Me ne date conferma? La cupola in primo piano è senz' altro quella di Sant' Agnese in Agone.
Questo, secondo i miei calcoli, dovrebbe essere il Monte Gennaro visto da Roma (dal Gianicolo per la precisione). Il paese che si vede sullo sfondo dovrebbe essere Montecello. Me ne date conferma? La cupola in primo piano è senz' altro quella di Sant' Agnese in Agone.
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marz
Certo Marz, il monte Gennaro è proprio quello! Come vedi incombe su Roma ed è stato ribattezzato simpaticamente da me e dal mio amico, "er Monviso de noantri", naturalmente in romaesco. La cupola in primo piano è quella di Sant'Agnese in Agone, la chiesa di piazza Navona per intenderci. Il paese sullo sfondo è Guidonia-Montecelio. Hai fatto tris!
Ecco il Gennaro in un'altra immagine ripresa dalle campagne appena fuori dal centro. Notate la lunga ferita impressa dlla funivia. Poi guardate anche quella cimetta a sinistra con la torretta...
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------------ Socio WWF ------------
Modificato da - fabri64 in data 07 gennaio 2010 07:07:56