Inserito il - 13 dicembre 2007 : 14:36:05
Classe: Gastropoda Famiglia: Testacellidae Genere: Testacella Specie:Testacella gestroi
Ciao Amici oggi in altra specie si è aggiunta a quelle già rinvenute a La Maddalena penso che si tratti di:Testacellidae Testacella haliotidea Draparnaud 1801,chiedo conferma,trovata sotto un sasso in zona umida.
Ciao Pierlu! la tua bellissima Testacella è Testacella gestroi Issel, 1873 , endemismo presente e abbastanza comune in tutta la Sardegna e che spesso presenta una colorazione particolarmente scura, da verde-oliva a quasi nero! Non ci hai precisato le dimensioni però! un caro saluto Lèpurisposu
Ciao Pierlu, stupendo ritrovamento e bellissime foto, le specie che ci invii dovrebbe essere Testacella gestroi Issel, 1873 ,unica specie di questo genere segnalata per la Sardegna e la Corsica meridionale. Credo che siano le uniche immagini di questa specie presenti in rete, per confronto ti invio un link ad unimmagine di Testacella haliotidea
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro
Modificato da - ang in data 14 dicembre 2007 00:20:30
pierlu complimenti, il tuo è un ritrovamento veramente stupendo, ma non sederti sugli allori, aspetto di vedere immagini di questo predatore in azione...
ciao
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick)
Grazie Amici per i complimenti, anche se questi dovrebbero essere rivolti a Madre Natura che per il rapporto che ho con lei ogni tanto mi fa dono di aggiungere un pezzo di conoscenza di quella parte di lei gelosamente conservata. Ero andato a controllare se le clausilie avevano superato la sicità di quest' anno e dopo averne trovato una morta e tre vive la sorpresa di una bellissima Testacella mai vista prima . Spero che Francesco visto che dice che è comune in Sardegna ci regali presto anche lui delle belle immagini magari come dice Angelo predando. Se qualcuno ha notizie di questa specie mi farebbe piacere riceverle. Ciao e grazie di nuovo Pierlu
Modificato da - pierlu in data 15 dicembre 2007 07:07:17
Ciao Pierlu, l'unica notizia che posso darti è quella relativa ad un mio ritrovamento di un esemplare vivente in località Rio de Polu, Meana Sardo, Nuoro il 2 novembre 1988 e la cui identità è stata riscontrata anatomicamente dal Dott. Marco Bodon. Io non l'a ho mai considerata un ritrovamento comune, tuttaltro. Altri conchiglie le ho rinvenute nelle lettiere raccolte presso Laconi, Nuoro. Ciao ed a presto.
Perdonami Clemens, non voglio affatto sminuire la tua abilità e la tua esperienza e preparazione come campionatore, ma il fatto che tu non abbia mai visto Testacella gestroi in Sardegna non ha nessuna rilevanza, o implicazione sul fatto che questa specie sia comune o meno nell'isola. Prima di tutto il termine comune non vuol dire abbondante. Inoltre la difficoltà nel vedere certe specie dipende da tantissimi fattori: geografici, climatici, legati alla biologia, all'ecologia delle specie, non di meno casistici..... Per quanto riguarda i casi legati alla natura biologica ed ecologica delle specie e delle popolazioni, è bene sottolineare che queste hanno spesso esigenze particolari e risultano molto elusive. Si deve prendere in considerazione poi che probabilmente in molti casi le singole popolazioni non sono composte da un elevato numero di individui per unità spaziale (vedi il concetto di Abbondanza secondo la stima della densità assoluta, PEDIGO 1994). Quindi se io vado in escursione per qualche giorno in un posto può darsi che avrò la fortuna di incontrare uno o più individui di una di queste specie, come può darsi che non riesca a scorgerne nemmeno uno. un saluto Lèpurisposu
penso che clemens si riferisse al fatto che trovare una Testacella, indipendentemente dalla specie in questione, è un evento comunque inusuale, non solo perché come tutti i gasteropodi nudi necessita di una certa umidità, ma forse e soprattutto per via delle sue abitudini alimentari che la legano al sottosuolo. Leggendo i post su questo forum dedicate a queste specie uno potrebbe immaginarsi che trovare una Testacella sia cosa molto facile, personalmente posso dire invece di aver trovato in vita mia solo un esemplare di scutulum, e non è un giorno che cerco lumache!
ciao
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick)
Hai ragione ang, spero di non essere frainteso, la mia intenzione non era nè di controbattere le parole di Clemens, nè tantomeno di sminuire le bellissime fotografie di Pierlu, che tralaltro sono uno dei pochissimi documenti fotografici della specie in natura, e che mi son piaciute particolarmente. Volevo solo sottolineare quello che poi hai ribadito anche tu, e cioè che le Testacella sono molto difficili da osservare, indipendentemente dal fatto che siano rare, scarse, comuni o molto comuni in un determinato territorio. Un caro saluto a tutti Lèpuri
Scusa Frantziscu - ma forse ho fatto piu chilometri "notturni" nelle bosci in Italia come un altro; ho visto solo una Testacella - per me era una rarità - è ho avuto qualche complessi per conservare la DNA e il cadavere per un museo - adesso vedo, che i complessi erano per niente - ho trovato una specie commune - errare humanum est.....
Clemens, i tuoi Kilometri di uscite notturne per i boschi italiani sono certamente ammirevoli ed invidiabili! Le vorrei aver fatte io tutte le tue escursioni! Per quanto riguarda la Testacella bisogna innanzi tutto fare distinzione tra le specie continentali e la specie insulare sarda, che potrebbero avere una biologia ed un'ecologia diverse. Io ovviamente, posso avere voce in capitolo solo su quest'ultima: come ho già detto T. gestroi è ben rappresentata un po' in tutto il territorio dell'Isola e per questo, nel periodo giusto, è rinvenibile, con un po' di esperienza e di fortuna, senza troppe difficoltà. Ma sicuramente non è una specie rappresentata da popolazioni abbondanti è per questo può essere di difficile avvistamento. Per quanto riguarda i tuoi "complessi" non sono riuscito a capire bene il senso della tua frase. un caro saluto Frantziscu