Vorrei avere informazioni riguardo questa specie alloctona, in particolare: A quale temperatura cessano la loro attività Se il colore varia in funzione dell'ambiente in cui si trovano La colorazione che assumono dopo la muta e se questa varia in base all'età, come la colorazione dell'esoscheletro Se sia in età adulta o giovanile ci sono dei cambiamenti cromatici dell'esoscheletro legati a particolari fasi del periodo in cui sono attivi (riproduzione, etcc..) Sono info particolari che mi servono per aiutare una ricerca che stanno avviando nella mia zona, grazie a tutti per le informazioni saluti EMa
Bel post Emanuele! I Procambarus clarkii sono animali che prediligono ambienti palustri con acque calde e stagnanti e, in caso di condizioni ambientali non favorevoli, si interrano in tane profonde fino a 5m. proprio per questo motivo non hanno una fase letargica vera e propria, poiché anche in questi periodi continuano a nutrirsi seppur meno frequentemente, restando però al sicuro delle loro tane. Si potrebbe dire dunque che questi animali sono più o meno attivi in uno spettro di temperature che va dai -10°C agli oltre 40°C. si possono comunque rinvenire in acqua in qualunque stagione, salvo in periodi di insistenti gelate. in caso di siccità poi possono cercare un nuovo acquitrino percorrendo distanze notevoli sulla terraferma, dove possono sopravvivere fino a 48h. Venendo alle colorazioni si può dire che in tutta la specie si riscontra una tonalità rossastra più o meno brillante, spesso celata in parte da uno strato di sedimento rimasto attaccato all’esoscheletro. Talvolta dopo la muta possono essere presenti dei riflessi blu. Ai primi stadi di sviluppo hanno una colorazione grigio scuro che, mano a mano che si procede con l’età si schiarisce assumendo una tonalità grigio-verde. Passata questa fase l’esoscheletro assume la tonalità rossastra tipica della specie. Che io sappia non acquisiscono particolari pigmentazioni durante la stagione riproduttiva. spero di esserti stato utile