E per questa sera qualcosa di più leggerino, solo per godersi delle bellisssime tavole, alcuni indirizzi dove si trovano la tavole a colori di antichi lavori. Buon divertimento
Fantastico!!! è l'unica parola che mi viene in mente, pur avendo una certa pratica in campo informatico e su internet (lo faccio per lavoro) certi siti che ho trovato linkati in questa sezione non li avevo mai trovati!! Colgo l'occasione per farvi conoscere come ho utilizzato queste nuove tecnologie per ampliare notevolmente la mia biblioteca malacologica e per certi lavori, rimasti limitati ad una strettissima cerchia di amicizie, ma dei quali vado molto orgoglioso. Premetto comunque, onde evitare critiche troppo dure, che le mie parole non vogliono essere assolutamente una istigazione a commettere reati (specie quelli in violazione a vari copyright) io stesso ho acquistato centinaia e centinaia di libri, però spesso vuoi perchè una certa pubblicazione non si trova più, vuoi perchè è talmente costosa che ritengo che una copia fatta per studio e a livello personale, sia moralmente che legalmente "accettabile". Allora, prima di tutto, non fotocopio mai, libri o riviste, tranne qualche rarissima eccezzione. Utilizzo uno scanner collegato al computer e importo le pagine, normalmente a 300 o a 600 dpi (per chi non fosse avvezzo a determinate terminologie me lo faccia sapere, sono a sua disposizione per qualunque chiarimento), questo mi permette di avere delle copie (dopo qualche rimaneggiamento con un programma di fotoritocco) praticamente perfette, inoltre con l'aiuto di programmi OCR (riconoscimento caratteri) e di traduzione posso modificare il testo, magari aggiungendo delle mie note, aggiornare il testo con delle novità tassonomiche e a volte a tradurle in italiano. A lavoro finito, si avrà un file facilmente trasmissibile ad altri appassionati e studiosi, aggiornabile e naturalmente stampabile. Tramite internet invece, negli ultimi anni, ho raccolto centinaia di migliaia di immagini e testi, che mi hanno permesso di fare degli ebook (libri elettronici), uno dei quali sulla familia Ranellidae (del quale possiedo anche le autorizzazioni dei vari aventi diritto del materiale pubblicato). Se l'argomento vi interessa continuo ....
Nessun problema, tranne il fatto che il file "pesa" circa 40 Mb, se è possibile uplodarlo in questo forum per metterlo a disposizione ne sarei ben lieto, altrimenti attiverò un sito ftp dove lo potrete scaricare. Preciso che si tratta di una iconografia sulla familia Ranellidae, non riguardante solo il Mediterraneo, aggiornata al 2004. Ciao
bene ragazzi da domani il file sarà disponibile su emule, fate la ricerca (tutti i server) con la parola "ranellidae", mettete priorità "alta", spero di metterlo su più computer in modo che non abbiate problemi di queue, per qualunque problema potete scrivermi alla mia email e vedremo di risolverlo insieme. Se qualcuno non ha voglia o non può scaricarlo, può richiedere il CD all'email info@octopus.sardegna.it (indirizzo della ditta che gestisce la distribuzione), fate presente che fate parte del forum Natura Mediterraneo e vi verranno richieste le spese nude di spedizione e di masterizzazione, circa 15 euro. All'interno della busta troverete le istruzioni per il pagamento, non vi verrà richiesto neanche il contrassegno (mi fido di voi ) tenendo presente che eventuali inadempienze le dovrò pagare io spero di aver fatto cosa gradita
qualcuno può provare a vedere se il link che inserisco funziona? ed2k://|file|Ranellidae1.0.1Def.rar|33685926|F89DA0318A03C21651B1209A8260DB8D|/
allora funziona così: 1) aprite emule 2) aprite il vostro browser (normalmente explorer) 3) copiate il link che vi ho inserito nella barra degli indirizzi 4) si dovrebbe aprire le finetra di emule in automatico 5) mettete priorità alta 6) il file va decompresso con un programma compatibile rar
aspetto le vostre considerazioni, critiche... e la segnalazione di eventuali errori e/o omissioni... avrei bisogno anche di qualche volontario che mi aiuti per un lavoro similare sulla famiglia Pectinidae (Mediterraneo e non) che attualmente è in buono stato di avanzamento...
Andatevelo a vedere subito, ne vale la pena .... e poi ditemi cosa trovate di inesatto ... eh si!! non per voler salire in cattreda ma qualche svista c'è ( siamo umani dopo tutto) .. per esempio, così ad una scorsa veloce, ho notato:
Alvania cancellata, in realtà è zetlandica
Anatoma sp. è sicuramente la famosa affinis
Anatoma umbilicata ... questa è una specie ancora misteriosa , l'esemplare illustrato corrisponde con quelli fotografati in Carozza e Schirò negli anni ottanta, che per me corrispondono con la funnazzensis del De Gregorio .... poi recentemente per umbilicata venne intesa la affinis, come per esempio nell'atlante illustrato.
Altre cose strane le ho viste tra le Retuse ... ma come vi dico c'ho dato una scorsa veloce ... ditemi la vostra.
Ciao Rieccomi qui! ma un pò impigrito ... nel senso che vi riporto qui sotto una serie di link, dove potrete scaricare vari lavori ineteressanti ( per gli interessati, NATURALMENTE!!) ma senza presentazione ... ve li andrete ad aprire e poi deciderete che farne.