E' la prima foto che posto. Non è un granchè, scattata con una compatta. Nel sole cocente della steppa garganica, tra canti di Calandrelle e Cappellacce ai quali si sovrappongono assordanti quelli delle innumerevoli Ephippiger, questo Gabbiano reale si gode la brezza marina che accarezza la distesa di avena selvatica ormai arsa.
Dedicata in particolare all'Okkione e a tutti gli amici del Forum.
Grazie Olivia! Purtroppo la luce (sole accecante) e la distanza non mi hanno aiutato molto, e la foto è quel che è.... Spero di proporre in futuro qualcosa di più decente e gradito.