Per limitare il problema dei parassiti: antreni e psocotteri ecc. si potrebbe tentare con il metodo....freezer
( P.S. altamente pericoloso per la presenza di: mogli, fidanzate, compagne, mamme ecc. )
Se si possiede un congelatore si fà un bel pacchetto ermetico delle bustine contenenti le penne e gli....ospiti e li si infila a "congelare" per almeno due/tre settimane....passato questo periodo li si toglie per un giorno e poi li si ripassa nel congelatore per almeno 5-6 giorni.
Il metodo ha il vantaggio di non richiedere interventi insetticidi e controlla anche l'eventuale presenza di uova.
Davvero bello! Complimenti. Anche io sto cercando un modo per conservare a lungo le piume,ieri ne ho raccolte alcune insieme a thebest,anche io di germano reale. A presto. Ciaoo
Io collaboro con un museo di storia naturale e ho imparato lì il metodo del congelatore. Tutte le penne che trovo vengono prima pulite (anche lavate con il sapone, come già descritto da altri, se necessario) e poi trattate appunto in congelatore. Come avviene in museo, ciclicamente è bene ripetere il congelamento.
A me piace fissarle su cartoncino perché quando le uso a scopo didattico fanno più scena . Poi infilo i cartoncini in buste di plastica e in contenitori al buio.
In museo viene inoltre utilizzato, come insetticida, il paradiclorobenzolo, che assomiglia alla canfora. Personalmente aggiungo fra i fogli qualche prodotto di quelli che si usano negli armadi, per i maglioni di lana (puzzano meno). Ho penne vecchie anche di vent'anni e sembrano resistere.
Io le penne le ho messe in taschine (tipo quelle che si usano per i classeur) e le raccolte in una specie di quaderno. Il metodo è buono o è meglio cambiare per conservarle meglio? Avete qualche consiglio?
Io le penne le ho messe in taschine (tipo quelle che si usano per i classeur) e le raccolte in una specie di quaderno.
Anch'io ho fatto così, in modo da poterle vedere da entrambi i lati. Ho chiuso accuratamente i fogli trasparenti con nastro adesivo, ma "qualcosa" è entrato lo stesso. Il metodo del congelatore penso funzioni anche qui...
Dario. "Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira, nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
Salve a tutti, mi sembra che nessuno abbia accennato ad un metodo molto utilizzato nelle collezioni museali. Ovvero un bel ciclo di almeno 24 ore in congelatore a -20°C
Se ripetuto almeno una volta all'anno dovrebbe preservare le nostre penne da spiacevoli conseguenze.
Ho un problema di pre-conservazione: avendo trovato una remigante d'aquila, vecchia e sporca, come la potrei pulire e "ravvivare"? Ho già letto del lavaggio con sapone di marsiglia, avete altri consigli ?
salve , volevo farvi una domanda , tengo le mie piume in delle buste di polietilene aperte (come quelle che si usano nei raccoglitori ad anelli) ed ho messo una specie di naftalina , quindi dovrei essere sicuro per l umidità e gli acari vero??
Io su consiglio di un falconiere le tengo in un raccoglitore ad anelli fissate su fogli di carta bianchi mediante delle fascettine di carta e con scritto specie e lugo di ritrovamento; un po' a modi erbario. I fogli poi li metto nelle buste in plastica. Per evitare che le tarme se le mangino io metto il raccoglitore in una scatola delle scarper un po' grande con all'ineterno una pallina di canfora. Altrimenti una volta al mese si dovrebbero prendere tutte assieme metterle in un sacchetto della spesa di nylon con insieme la canfora, chiudere bene il sacchetto e lasciarle dentro almeno una settimana. Per ora funziona!!
ciao a tutti sono nuova nel forum e nella raccolta penne ho iniziato a raccogliere penne tre/quattro anni fa per fare degli acchiappasogni e poi ho continuato..
volevo chiedere se c'è il rischio, raccogliendole da terra senza conoscere l'animale di provenienze nè la sua salute, di trasmissione di malattie proprio attraverso le penne.. oltretutto spesso le trovo con una specie di dischetto di pelle attaccato e mi chiedevo se voi lo togliate o no?
grazie di tutto e appena esce dal freezer posterò una foto della mia magra collezione anche se credo siano quasi tutte penne di comunissime papere