Inserisco una foto presa dal basso ma da una posizione dalla quale è possibile vedere l'intero Gruppo delle Grigne dal davanti. Siamo al tramonto e le ultime luci lambiscono le montagne. In primo piano il Monte Coltignone 1473 metri, in secondo piano la Grigna Meridionale o Grignetta 2177 metri e dietro la Grigna Settentrionale o Grignone 2409 metri. Se trovate delle differenze di quota rispetto a quanto ho posto in precedenza, devo dirvi che in questo caso mi sono attenuto alla cartografia ufficiale, mentre prima ero stato fedele alla tradizione. Il loro profilo migliore è però quello ripreso da W che mette in risalto i 3 corpi delle Grigne dalla storia geologica travagliata ma molto interessante. Qualche studente di Geologia avrà fra le mani la sezione e gli starà fumando il cervello.
Una panoramica estiva dal Coltignone con sullo sfondo gli Appennini dove, al centro della foto all'incirca, dovrebbe trovarsi il Monte Penice. La distanza dal Monte Coltignone al Monte Penice è di circa 120 chilometri.
Pezzo da Gaeta
Dal Monte Coltignone verso la pianura e l'Appennino pavese: 295,88 KB
Modificato da - Pezzo da Gaeta in data 07 dicembre 2008 18:06:18
Un paese di pianura, per quanto sia bello, non lo fu mai ai miei occhi. Ho bisogno di torrenti, di rocce, di pini selvatici, di boschi neri, di montagne, di cammini dirupati ardui da salire e da discendere, di precipizi d'intorno che mi infondano molta paura" Jean-Jacques Rousseau
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito" G. Gervasutti.
Visto da parte del geologo vado avanti. Sotto sotto il coltignone ci sono delle vecchie miniere plumbozincifere, le loro origini si perdono nel tempo, mentre gli ultimi lavori sono stati eseguiti nei primi anni 60'. D'inverno, quando fuori nevicava e faceva freddo, era mia consuetudine rifugiarmi li dentro a cercare qualche bel minerale, ed in verità ne ho visti abbastanza. Ora le gallerie principali sono aperte al pubblico con visite guidate. Vi presento di seguito 3 fotografie dei principali minerali che vi ho trovato. Questo solo per destare un po' di curiosità, senza andare oltre, ma le montagne si possono vedere dal di fuori e dal di dentro.
Inserito il - 27 maggio 2009 : 17:50:44
Nazione: Italia Regione: Lombardia Provincia: LC Comune: Lecco Localitŕ: Cà della Miniera Val Calolden
L'inverno è finito, col precoce caldo di questi giorni sembra che l'estate abbia scavalcato prepotentemente la primavera, è ora di muoversi, di uscire all'aperto e un gruppo di piccoli amici stanno appunto trascorrendo una settimana nella natura. Una delle prime esperienze è stata quella di andare a vedere cosa c'è sotto terra (le montagne si possono vedere dal fuori ma anche dal dentro), eccoli allora pronti a visitare la miniera della Val Calolden per scoprire come gli antichi e recenti minatori estraevano il minerale (galena) per ottenere il piombo. Psss. Non gridate, stiamo ben attenti.
Pezzo da Gaeta
Immagine n. 1: un tratto dei cunicoli dei lavori di fine 1800 184,4 KB
Le tracce più antiche di questi lavori risalirebbero, secondo vecchi testi, ai romani o ai primi secoli del primo millennio, solo dopo il 1600 però si hanno tracce piu certe e, sicuramente dalla metà del 1800, i lavori sono stati eseguiti più in grande con alterne vicende fino ai primi anni sessanta dello scorso secolo. Sono perciò più di 40 anni che sono cessati i lavori di estrazione vera e propria. Solo appassionati minerofili percorrevano quelle anguste gallerie in cerca di minerali fino a qualche anno fa quando venne istituito il parco delle miniere e le stesse sono state recuperate ai visitatori.
Pezzo da Gaeta Immagine n. 2: i piccoli amici sono attenti alle spiegazioni della guida 154,13 KB
Modificato da - Pezzo da Gaeta in data 27 maggio 2009 18:00:51
E' passato un anno preciso dall'ultima risposta e ritorniamo al Parco Valentino con un nuovo gruppo di bambini che stanno trascorrendo una settimana nel verde. Lunedì, invece che trovarsi fra i banchi di scuola, si trovano immersi nella natura per concludere un percorso che li ha visti attivi tutto l'anno. Nel mattino i bambini hanno potuto ascoltare la voce di alcuni esperti che, con video e spiegazioni, hanno trasmesso loro i comportamenti principali per vivere in sicurezza la montagna e le escursioni, in particolare le passeggiate in gruppo dove bisogna avere cura della propria e dell'altrui sicurezza; come vivere e osservare il bosco; cosa avrebbero potuto incontrare nella visita al parco: la flora, la fauna, gli aspetti geologici, i panorami e.. tante altre cose belle. Nel pomeriggio l'escursione al Parco del Valentino, alla ricerca di quanto conosciuto al mattino, quindi riconoscere gli alberi e i fiori e, soprattutto, osservare con attenzione ogni cosa, perchè la natura è un libro aperto che aspetta solo di essere letto.
Immagine: Al Belvedere del Coltignone i piccoli visitatori indicano le proprie abitazioni. 230,13 KB
Raggiungibile con facilità in circa 30 minuti dai Piani Resinelli, il Belvedere si trova quasi a picco (1180 metri più in alto) sul Lago di Lecco. Da questa posizione, in particolare nelle giornate limpide, i panorami sul lago e la città di Lecco, sulla Brianza coi suoi lagi, la valle dell'Adda e tutti i monti che fanno corona sono splendidi.
Pezzo da Gaeta
Modificato da - Pezzo da Gaeta in data 27 maggio 2010 11:08:35
Una sosta per ammirare questa splendida montagna: la Grigna Meridionale o Grignetta come è comunemente chiamata. I piccoli visitatori hanno anche l'opportunità, per il luogo dove sono alloggiati, di vedere l'intera montagna da Mandello Lario fino alla cima, con tutta la serie di guglie che l'hanno resa famosa. Nei mattini assolati, sembra quasi di toccarle con le mani.
Pezzo da Gaeta
Immagine: Al cospetto della Grigna Meridionale. 224,96 KB
Modificato da - Pezzo da Gaeta in data 27 maggio 2010 11:24:16
Lungo il cammino di ritorno continuano le osservazioni della flora, ancora scarsa per la verità, osservazioni alle quali però non sfuggono piacevoli sorprese.
Inserito il - 27 maggio 2010 : 11:34:35
Nazione: Italia Regione: Lombardia Provincia: LC Comune: Lecco Localitŕ: Cà della Miniera
Come abbiamo detto altre volte non solo l'esterno è ricco di meraviglie, ma anche l'interno, il sotto a quello che sta sopra. Il giorno successivo in visita alle miniere abbandonate della Val Calolden: Cantiere Anna. In ascolto delle guide per ascoltare una storia che parte da molto, molto lontano.
Pezzo da Gaeta
Immagine: I bambini in dialogo con la guida per soddisfare le curiosità. 227,94 KB