Chiedo a voi che siete sicuramente più esperti di me. Se si taglia il fungo in due parti e rimane bianco, senza che si ossidi o presenti variazioni di colore ad es. verdastro, può essere commestibile? Grazie.
Salute Carlo, ai fini della commestibilità, la presenza o l'assenza di viraggi (reazioni cromatiche per ossidazione e/o manipolazione) non è una caratteristica da prendere in considerazione. Come nel caso della "prova" dell'aglio e dell'argento, si tratta di credenze tradizionali popolari che non hanno alcun fondamento scientifico e non valgono a rilevare la presenza o meno di tossine pericolose per l'uomo. La bollitura prolungata ed altri trattamenti "alchemici", in particolari casi, non eliminano le potenti tossine presenti in alcune specie.
L'unico sistema, come sottolineato da Fox, è quello di far controllare le proprie raccolte dall'ispettorato micologico presso l'ASL più vicina.
A presto, Andrea
In una notte senza luna o stelle non si riesce a vedere nulla, ma si può immaginare tutto. C. Palahniuk
Il giudizio di commestibilità di un fungo si può formulare SOLO DOPO LO STUDIO DEL FUNGO E LA CORRETTA DETERMINAZIONE DELLO STESSO,si arriva a tale diagnosi SOLO CON IL RIGORE SCIENTIFICO !! la mortale Amanita phalloides al taglio rimane bianca e immutabile Ciao, Zico