Vi presento una breve carrellata di insetti, incontrati sabato scorso, sull'Alto appennino bolognese, sui pendii del Corno alle Scale, ad oltre 1500 mt.
Immagine: 122,03 KB
Immagine: 82,98 KBUn aiutino nelle determinazioni sarebbe davvero gradito...
Intanto vi presento la nostra splendida montagna....
Per quanto riguara i primi 3 Ortotteri, non è molto semplice discriminare le varie specie del genere Tettigonia quando si tratta di individui giovani e quindi con ali non completamente sviluppate, a meno che non si abbia una buona visione dei cerci. Anche se la specie nell'ultima foto pare proprio si tratti di Tettigonia cantans, potrebbe non aver ancora raggiunto lo sviluppo completo delle tegmine, per cui non mi sentirei di confermarlo con certezza. In conclusione: Tettigonia sp.
L'ultimo Ortottero è stato un bel ritrovamento, Loris; questa specie appartiene al genere Podisma e proprio a Corno alle Scale, oltre che sull'adiacente Monte Cimone, è stato segnalato Podisma emiliae. Però c'è da dire che un altro congenere, Podisma dechambrei, è stato ritrovato sui vicinissimi Monti Libro Aperto e Alpe Tre Potenze per cui, volendo considerare sia questo aspetto che l'oggettiva difficoltà nell'identificare questo genere attraverso una foto, direi di mantenerci cauti con un Podisma cfr. emiliae.
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto).
Sono lieto di aver immortalato una bestiola interessante: Podisma cfr. emiliae, presumo si tratti di un endemismo, visto il nome....è una specie attera o l'esemplare da me fotografato è immaturo ??
Capisco comunque che una foto abbia notevoli limiti, per una determinazione esatta.
Si, Loris, si tratta di un endemismo tosco-emiliano e la specie nella foto è un adulto (sono specie squamittere).
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto).
Il lycenidae dovrebbe essere Cupido alcetas, il coleottero, invece, quello che dici di incontrare frequentemente è Trichius fasciatus coleottero Cetoniidae.
Anoplotrupes stercorosus mi lascia dei dubbi, dalla foto non mi sembra chiarissimo, di solito nel versante Toscano sono molto comuni Trypocopris pyrenaeus. Anoplotrupes mi risulta mm12-19 e talvolta mangia anche funghi. Ciao Beppe