In una domenica passata al lago di Garlate (LC) ho effettuato dei ritrovamenti secondo me interessanti, almeno per quanto riguarda il fattore sorpresa visto che pensavo di conoscere bene la fauna dei bacini vicino a casa. Effettivamente il lago di Garlate non l'ho mai frequentato molto, ho sempre fatto ricerche nell'Adda e nelle acque più cristalline del lago di Lecco e ritenevo che a Garlate ci fosse la stessa fauna visto che questo piccolo bacino non è altro che un allargamento del corso dell'Adda pochi metri allo abocco dal lago di Lecco. Nel Lario e nell'Adda ho sempre trovato numerosi Viviparus ater mentre credevo fosse assente l'altra specie Viviparus contectus che è invece presente negli altri piccoli laghi brianzoli (Alserio, Annone, Pusiano e Segrino che non hanno nessun collegamento con il bacino dell'Adda) e a mia sorpresa nel lago di Garlate. Anni fa avevo trovato nello stesso posto un frammento che mi aveva fatto pensare a questa specie ma che non ho mai avuto più conferme credendo di essermi sbagliato. Tra numerosi gusci di Viviparus ater (es.: 3) e V. contectus (es.: 1) ho trovato anche un guscio scalariforme di V. ater che all'inizio mi aveva fatto pensare a una forma particolarmente allungata di V. contectus ma che poi si è rivelato un esemplare con crescita post trauma (es.:2) con una piccola frattura appena sotto l'apice.
Altro ritrovamento per me interessante sono alcuni nicchi di Bithynia cf. leachii, questa specie non l'avevo mai trovata in nessun bacino brianzolo e questa è la prima volta che la raccolgo in Lombardia, ci sarà stato forse qualche ripopolamento alloctono involontario o forse la salute dei nostri fiumi sta migliorando e alcune specie stanno tornando a occupare i luoghi abbandonati?
Vittorio
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
ciao Vittorio grazie del tuo resoconto. Riguardo la tua frase "forse la salute dei nostri fiumi sta migliorando e alcune specie stanno tornando a occupare i luoghi abbandonati? " puoi darmi ulteriori ragguagli? si sono succedute nel corso degli anni due specie di Bithynia? l'arpa provinciale continua a insistere che il nsotro Po è diventato balneabile e l'indice di qualità delle acque non è affatto malvagio.... a Domenica!
amatoeridano.blogspot.it
Modificato da - PaoloMarenzi in data 07 agosto 2013 12:22:07
Ciao Paolo, la frase era riferita al fatto che in letteratura Bithynia leachii era segnalata nei laghi brianzoli ma di cui non ho mai avuto conferme recenti, stabilire però se si tratta di una popolazione relitta o di una nuova popolazione alloctona non saprei rispondere, le cose sono ancor più complicate sapendo che nelle popolazioni italiane di B. leachii si nascondono più specie ancora da revisionare, l'unica specie fino ad ora di facile riconoscimento è B tentaculata che anch'essa vive nel lago di Garlate.
l'arpa provinciale continua a insistere che il nsotro Po è diventato balneabile e l'indice di qualità delle acque non è affatto malvagio....
Un buon auspicio per le Microcondylaea , il fiume Adda dopo gli anni '70 era diventata una discarica ora ci si può fare il bagno tranquillamente.
Vittorio
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)