Salve a tutti, ho scoperto questo interessantissimo sito ed eccomi qui a scrivere sperando di ricevere una risposta. Non sono una biologa e non mastico nozioni scientifiche, sono semplicemente curiosa e adoro la natura ma mi rendo conto che non conosco nessuno a cui sottoporre le mie curiosità. La mia domanda surreale è : così come sono giunti a noi insetti di milioni di anni fa, intrappolati nell'ambra (resina)....esiste un modo per interrompere il processo di maturazione di un frutto....per esempio i piccoli frutti della magnolia grandiflora (piccoli confetti rosso corallo) o della palma nana (di forma ovoidale e colore giallo bruno)? Se li si immergono in una resina e poi si lasciano asciugare...resteranno "eterni"? C'è un modo per farlo? Una sostanza che ne interrompa il processo di maturazione, una volta raccolti, perché non secchino o si raggrinziscano? Spero in qualche risposta....Grazie!
Ciao, innanzi tutto benvenuta qui sul forum. Le tue domande infatti sono un pochettino inusuali ma proverò comunque a risponderti. La resina è un composto di prodotto da moltissime entità vegetali e costituito principalmente di terpeni e fenoli anche se entrano in gioco numerose altre sostanze. Gli insetti che ci sono pervenuti hanno goduto della protezione della resina in quanto quest'ultima oltre a contenere alcune sostanze protettive antibiotiche (viene usata dai vegetali proprio per impedire delle particolari infezioni) crea un ambiente anossico dove l'organismo inglobato può permanere per un tempo indeterminato senza che altri agenti ne intacchino la struttura. I semi rappresentano un gioiello evolutivo infatti in essi è contenuto l'embrione delle spermatofite (tutte le piante a seme). Puoi provare a conservarli alla stessa maniera degli insetti in resina vegetale o epossidica. La struttura dovrebbe rimanere inalterato il colore un pò meno...